È un'idea semplice ma rivoluzionaria quella alla base di KPET: digitalizzare in modo facile e sicuro i processi di ricerca, prenotazione e pagamento di qualsiasi servizio per animali domestici. La startup italiana vuole promuovere così un rapporto tra vantaggi e tutele, bilanciato tra professionisti e clienti, incentivando entrambi al rispetto reciproco e reinvestendo parte delle proprie risorse nell'ambiente economico in cui opera.
Tecnologia a supporto delle adozioni - Scegliendo di investire nello sviluppo di strumenti digitali innovativi, la startup ha scelto di investire nella crescita dei propri partner, affinché possano fornire servizi di qualità, facilmente accessibili da tutti e che possano semplificare la gestione quotidiana degli animali domestici.
KPET si pone anche l’obiettivo di rappresentare uno standard di riferimento per tutti gli amanti degli animali, offrendo la possibilità di scegliere consapevolmente i servizi più idonei alle esigenze specifiche dei propri pet e fornire ai professionisti del settore una facile chiave di accesso al web, senza alcun vincolo o canone di abbonamento.
Con la sezione "Cuccioli e adozioni" KPET introduce un motore di ricerca studiato per aiutare i futuri proprietari nella ricerca di esemplari allevati dai migliori centri certificati al livello nazionale, secondo il criterio dell’allevamento etico, offrendo loro una vetrina gratuita.
Sostegno agli amici a quattro zampe - Attraverso il programma KPET CHARITY, la startup propone e sperimenta un nuovo prototipo di associazione interamente autofinanziata e sostenibile, il cui modello operativo possa rappresentare un riferimento futuro per altre aziende operanti in mercati diversi.
Promuovendo la cultura del diritto e della tutela, intende coinvolgere attivamente volontari e sostenitori, uniti da un obiettivo comune: aiutare gli animali in difficoltà, valorizzando il contributo di chi troppo spesso resta confinato ai margini della nostra società. Per ogni transazione conclusa sulla piattaforma, KPET devolve una percentuale a KPET CHARITY.
I programmi della startup - KPET ha inoltre avviato una serie di programmi autogestiti, tra i quali il Food program che prevede la fornitura regolare di cibo di alta qualità a gruppi di animali presenti nei rifugi e nei rescue. Pet places invece è una mappa interattiva che aiuta i proprietari di pet a scegliere consapevolmente i locali e gli esercizi commerciali dove i loro amici sono i benvenuti, incentivando il concetto del "sempre insieme". Blankets for puppies, infine, è il programma che, attraverso il recupero di materiale tessile di scarto dalle aziende e il coinvolgimento di ragazzi con disabilità, anziani e volontari, realizza coperte e cuscini da donare ai rifugi, combattendo l’ipotermia nei mesi invernali.