Pubblicata nel 1981 e diventata presto introvabile, torna in libreria, in un’edizione ampliata con vere e proprie rarità, una delle opere più corrosive del genio del fumetto italiano Bonvi, nome d'arte di Franco Bonvicini. Rizzoli Lizard ripropone, infatti, "Incubi di provincia", raccolta delle prime storie del percorse tutte da una vena grottesca e surreale del papà delle immortali strisce delle Sturmtruppen. La prefazione è firmata da Francesco Guccini. Torniamo, allora, in quegli anni Settanta quando con la sua matita Bonvi amava dar sfogo al suo lato più corrosivo realizzando brevi storie per pubblicazioni underground. Così, nel 1981, questi racconti – uno dei quali è disegnato dal papà di Lupo Alberto, Silver – confluirono proprio in "Incubi di provincia", un libro diventato presto introvabile.
Ma è oggi Rizzoli Lizard che offre una storia recuperata scavando tra le riviste degli anni Settanta e quattro capitoli della serie "Leggende urbane", creata nei primi anni Novanta e considerata dallo stesso Bonvi il seguito ideale degli "Incubi di provincia".
Tra queste, una nella quale l’autore ricorda la goliardica adolescenza al fianco dell’amico (e collaboratore) di sempre, Francesco Guccini, che ha dedicato al libro una splendida prefazione ricca di aneddoti e curiosità su questo geniale fumettista.