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Coronavirus, in Italia 2.578 nuovi casi e altri 18 decessi | Verso l'obbligo di mascherina all'aperto in tutta Italia

In calo anche i tamponi effettuati: 92.714, contro i quasi 119mila di sabato. Ci sono anche altri 697 guariti. Nessuna Regione a zero casi. Ipotesi di divieto per le Regioni di adottare norme anti-contagio meno restrittive di quelle del governo

In Italia ci sono 2.578 nuovi casi di coronavirus, in diminuzione rispetto ai 2.844 del giorno precedente. In calo anche i tamponi effettuati: 92.714, contro i quasi 119mila di sabato. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati anche 18 decessi per un totale di vittime, da inizio emergenza, che arriva a 35.986. Ci sono anche altri 697 guariti. Il governo valuta l'obbligo di mascherina all'aperto in tutta Italia.

L'intenzione di estendere l'obbligo di mascherina a tutto il territorio nazionale è emersa dalla riunione tenutasi a Palazzo Chigi tra Giuseppe Conte, i capi delegazione di maggioranza, il ministro Francesco Boccia e il sottosegretario Riccardo Fraccaro. L'orientamento sarebbe favorevole alla proposta del ministro della Salute, Roberto Speranza, di introdurre l'obbligo per frenare la risalita dei contagi. Fonti di governo spiegano però che la decisione verrà presa solo dopo il confronto con il Parlamento: Speranza riferirà martedì alle Camere e poi il governo adotterà il Dpcm con le nuove misure.

Ipotesi di stop a norme più "leggere" per le Regioni - Un'altra ipotesi al vaglio dell'esecutivo sarebbe il divieto per le Regioni di adottare norme anti-contagio meno restrittive di quelle del governo. La stretta potrebbe arrivare sempre con le nuove misure anti-Covid, attese in settimana: l'idea è quella di permettere ai governatori di adottare proprie disposizioni, ma solo se più restrittive di quelle nazionali e invece vietare di introdurne di più "leggere", come avvenuto in estate con le discoteche.

In Campania il maggior numero di casi - Il totale dei dimessi e guariti è ora di 231.914 mentre il totale dei contagiati dall'inizio dell'emergenza sale a 325.329. Nessuna Regione ha fatto registrare zero casi: l'incremento massimo è stato in Campania (+412), seguita da Lombardia (+314) e Veneto (+261).

Il nuovo Dpcm - Il governo presenterà il nuovo Dpcm lunedì in Cdm. Poi il passaggio del ministro Speranza in Parlamento e mercoledì la firma del premier, che da Assisi avverte: "Il nemico non è stato ancora sconfitto, siamo consci che non possiamo disperdere i sacrifici compiuti". Un monito che conferma le intenzioni degli esperti di un ulteriore restringimento delle maglie.

Stretta in vista - Il Comitato tecnico scientifico indica la sua linea: contingentamento delle presenze alle feste private e in occasione di eventi e cerimonie. Secondo gli scienziati, per allontanare un aumento significativo del contagio e la necessità di un lockdown generale, sarà necessaria una restrizione progressiva delle misure nella stagione autunnale: a cominciare da una stretta sulla movida agli orari anticipati di chiusure dei locali sino ad un aumento significativo dei controlli, oltre all'obbligo di mascherina all'aperto.

Terapie intensive - Sono invece 303 le persone ricoverate in terapia intensiva. Il rialzo nelle ultime 24 ore è di 6 unità. I ricoverati con sintomi sono 3.287 (82 più di ieri) mentre le persone in isolamento domiciliare sono 53.839 (ieri erano 52.064).

Asl Latina: "Uscire solo se necessario" - I nuovi positivi nelle ultime 24 ore nel territorio della Asl di Latina sono 73, distribuiti in 20 comuni diversi. Lo si apprende dalla direzione della Asl.  "E' un aumento preoccupante - commenta il direttore generale della Asl Giorgio Casati - In questo momento, fino a quando non ci sarà un quadro chiaro, invito a uscire solo in caso di necessità e a evitare le uscite superflue". Dalla Asl spiegano che comunque non c'è un "cluster specifico". 

Coronavirus, nuove restrizioni in Francia: divieti a Marsiglia e Parigi

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Nella regione di Marsiglia, fino ad Aix-en-Provence (zona dichiarata di "allerta massima"), sono scattate le misure restrittive decise dal governo francese per contrastare la pandemia di coronavirus. La misura sarà operativa per 15 giorni. Anche Parigi ha reso operative le nuove disposizioni sulla chiusura dei bar e sul divieto di vendere bevande alcoliche dopo le 22. Restrizioni sono scattate anche in tutto il nord della Francia.

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