il terzo caso da luglio

Cina, bambino di tre anni contrae la peste bubbonica: la contea di Menghai dichiara lo stato di emergenza

Nei giorni scorsi sono stati rivenuti tre ratti morti per cause ancora in accertamento. Le autorità sospettano che possano essere il veicolo dell'infezione

© Afp

La "Morte nera" torna a spaventare la Cina, dopo che le autorità della contea di Menghai hanno confermato che un bambino di tre anni è risultato positivo alla peste bubbonica. Nei giorni scorsi erano stati rinvenuti tre ratti morti in circostanze misteriose. Le autorità prensano che siano stati proprio gli animali a trasmettere il batterio al piccolo. La contea, situata nella provincia meridionale dello Yunnann, ha dichiarato lo stato di emergenza di livello 4. 

Il bambino infetto è stato individuato grazie a un programma di screening nazionale messo in atto da Pechino dopo la segnalazione degli animali morti. Il piccolo, stando alle informazioni diramate, avrebbe manifestato sintomi lievi e non ci sarebbero notizie di altre persone contagiate, almeno secondo gli amministratori della contea cinese.

"Sul posto è stato istituito un team professionale di esperti per eseguire dignosi e assicurare eventuali misure di quarantena, per condurre un’indagine completa sui pazienti con febbre e per attuare l’isolamento e la diagnosi dei casi sospetti e varie attività di prevenzione e controllo epidemico”, si legge nel comunicato emanato dalle autorità. 

Recentemente, anche nel vicino Paese della Mongolia è stata registrata unìepidemia di peste, con 22 casi segnalati di cui 6 confermati. In quella circostanza, la causa venne attribuita al consumo di marmotte crude o poco cotte.