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Cristina,da fata bionda a top model

Miss Italia 2004 si racconta a Tgcom

Sono bastati uno studio milanese, un fotografo di moda dietro l’obiettivo, un corsetto-guepiere al posto della gonna, per trasformare la fatina bionda dello Zecchino d’oro in una top model capace di far ammirare tutta la propria bellezza. “Ma non troppo, al massimo la schiena nuda”, assicura Cristina Chiabotto, presentando a Tgcom il suo calendario. Miss italia 2004 è cresciuta, non è più la reginetta di bellezza che arrossiva di fronte alla giuria di Salsomaggiore. Ora studia per diventare una star. “Non so ancora cose farò da grande. Sto provando a lanciarmi nella moda, nella tv, poi vedremo”. Un progetto che monopolizza la sua agenda, da cui sono banditi sia lo studio – “Ho lasciato il liceo per ora” – sia l’amore: “Non ho un fidanzato. Cerco un ragazzo sincero e bello. Ma non deve essere per forza un calciatore…”

A Babbo Natale non chiede nulla. Se sbirciando sotto l’albero non dovesse intravvedere nemmeno un pacchetto con il biglietto “per Cristina”, non si stupirebbe. D’altra parte, lei si considera già fortunatissima così. “Sto vivendo un sogno, che posso volere di più?”, si chiede. Allora, ricapitoliamo velocemente. Un metro e 82 d’altezza, 19 anni, capelli biondi, occhi verdi e un fisico perfetto, che il 19 settembre scorso le ha permesso di ereditare lo scettro di più belle tra le belle da Francesca Chillemi, Miss Italia 2003. Oltre a una corona tempestata di brillanti, un assegno da 500mila euro e contratti di lavoro per un valore di altri 75mila.

Se non vi pare abbastanza per dichiararsi assolutamente “felicissima”, aggiungiamo che Cristina non sembra appartenere alla categoria di quelle donne che, per tenersi in forma, devono imporsi sedute estenuanti in palestra o che, davanti a una tavola imbandita, declinano l’invito assicurando di aver già mangiato. “Amo lo sport ma non riesco a praticarlo perché ho troppi impegni e non seguo diete particolari”. E non accusatela di scarsa originalità o di aver tirato fuori dal cilindro la più classica delle risposte. “E’ così. D’altra parte, ringraziando la natura non credo di averne bisogno, se ho dei difetti sono nascosti bene”, scherza, anche se assicura che la parte di sè che preferisce è "il sorriso”.

E proprio con allegria ha affrontato la prova calendario, un appuntamento che dallo scorso anno è diventato fisso per tutte le Miss Italia. Dodici scatti in bianco e nero, firmati da Lorenzo Bringheli, in cui con disinvoltura la Chiabotto si è trasformata in top model per un giorno. “Sono foto stile Vogue, molto fashion, che da gennaio saranno scaricabili dal sito del concorso. Nessuna è osè, al massimo mostro la schiena nuda. Non poserei mai completamente senza veli, anche se non giudico chi fa questa scelta”. Proprio la moda potrebbe rivelarsi il futuro di Cristina, che ai casting si pesenterebbe con un ottimo biglietto da visita: è la vincitrice più alta nella storia del concorso, ex aequo con Michela Rocco di Torrepadula. Ma se la passerella di Salsomaggiore è uno dei migliori trampolini di lancio, lei non ha ancora capito dove indirizzarlo. Per ora prova a fare la modella e la televisione. “Ho presentato l’ultimo Zecchino d’Oro, sono stata confermata per i programmi Rai di Natale e per quello dell’ultimo dell’anno. Poi vedrò quale settore mi piacerà di più e valuterò le proposte”.

Insomma, come è già capitato a tutte la altre sue colleghe, anche per lei l’anno da rappresentante della bellezza italiana si è rivelato ricchissimo di impegni. Tanto che ha dovuto interrompere gli studi. “L’ultimo anno del Liceo della Comunicazione, ma riprenderò l’anno prossimo. Il diploma è importante”. A questo punto, ci facciamo portavoce di tutti coloro che, ammirando il calendario della Miss si chiederanno quali mai possano essere i segreti per conquistarla… “Mi piacciono i ragazzi sinceri e, ovviamente, anche l’aspetto fisico è importante”. Al momento, Cristina non è fidanzata. “E non lo ero nemmeno al momento dell’incoronazione, ci tengo a precisarlo”. Già, perché è una la caratteristica che ha accomunato quasi tutte le miss della storia, naturalmente oltre alle misure perfette, allo sguardo da ragazza della porta accanto e alla frase "non me lo sarei mai aspettata" ripetuta durante l’incoronazione: quella di perdere per strada i fidanzati con cui si sono presentate alle finali. Magari per onorare il binomio miss-calciatore. “Il mio ragazzo ideale non deve venire per forza dal campo di calcio”, racconta Cristina, aggiungendo che comunque se incontrasse un calciatore capace di farla “innamorare, perché no?”.