Siamo arrivati all’ultima puntata di questa edizione di Donnavventura Italia, che si aprirà con una Firenze inedita, vista dall’alto! Le ragazze del team infatti, si lanceranno con il paracadute, sulla citta! Immagini spettacolari e adrenalina alle stelle.
Arriverà subito un’altra grande emozione, quella di un rafting lungo il fiume Arno; superato l’ostacolo della Pescaia di San Nicolò che crea delle rapide, arriveremo in vista di Ponte Vecchio, il più antico dei ponti fiorentini, ammirandolo da una prospettiva insolita.
Ci sposteremo nel centro città, tappa obbligata la Fontana del Porcellino, per strofinare il naso portafortuna del porcellino stesso e poi visiteremo il Mercato Centrale, che si trova al piano terra dello storico mercato coperto San Lorenzo. Non è solo un luogo, ma è un vero e proprio progetto che vuole mettere al centro gli artigiani del gusto e il loro saper fare, dando vita ad un’ideale piazza della bontà. Assaggeremo il lampredotto, il più tipico e succulento cibo da strada fiorentino, ma parleremo anche di chianina, salumi e formaggi locali, e cantucci. Se si parla di dolci a Firenze, non ci si può esimere dall’assaggiare lo zuccotto, e noi non mancheremo di farlo.
Visiteremo la storica Officina di Santa Maria Novella aperta nel 1612, ma le cui origini risalgono al ben più lontano 1221. In occasione delle celebrazioni dei suoi 400 anni, gli ambienti suntuosi dell’Officina, sono stati mirabilmente restaurati.
Il nostro campo base fiorentino sarà una residenza nobiliare che sorge sulla sponda destra dell’Arno, Ville sull’Arno, e da qui andremo alla scoperta non solo della città e del suo splendore monumentale, ma anche del territorio circostante.
Raggiungeremo il golf club Ugolino dove prederemo lezioni da un’insegnante d’eccezione; tra l’altro la pratica del golf in Italia ebbe inizio proprio a Firenze.
Visiteremo la fornace Masini di Impruneta, che porta avanti una tradizione vecchia di secoli, avendo rilevato una delle fornaci più antiche di tutto il territorio. Il cotto imprunetino è particolarmente resistente al freddo, ed è stato utilizzato per realizzare anche la celebre cupola del Duomo, ad opera di Filippo Brunelleschi.
La Toscana è una terra generosa di materie prime straordinarie, che le sapienti mani dell’uomo trasformano in capolavori per il palato; a Reggello, visiteremo il secolare frantoio di Santa Tea, dove si produce un olio extra vergine d’oliva conosciuto in tutto il mondo e poi raggiungeremo le colline del Chianti e nella tenuta di Poggio Casciano, della storica cantina Ruffino, dove parleremo di vino, altra indiscussa eccellenza toscana.
Lasceremo Firenze per andare alla scoperta della Maremma, a cominciare da Grosseto. Saliremo anche al suggestivo borgo di Montepescali e poi andremo a Marina di Grosseto, punto di partenza ideale per partire in navigazione verso le isole dell’Arcipelago Toscano.
Migliaia di ettari del Parco Naturale della Maremma, conosciuto anche come Parco dell'Uccellina, sono destinati al pascolo dei bovini maremmani, tenuti a bada dai butteri, che sono la vera e propria anima di questa terra. Li incontreremo e ci faremo raccontare cosa significa essere un buttero e portare avanti la faticosa tradizione della monta a cavallo. Non solo le mandrie, ma anche i cavalli sono di razza esclusivamente maremmana, si distinguono per la loro resistenza, le zampe lunghe e robuste, e la pelle spessa che li difende da insetti e parassiti.
Ripartiremo in direzione dell’Argentario, un promontorio situato in prossimità della costa, che in origine era un’isola. Questa evoluzione ha creato un contesto naturalistico di grande valore e bellezza, studiato e protetto già da molti anni.
Il nostro campo base sarà l’Argentario Golf Resort, moderno, esclusivo ed anche pet-friendly. Si trova all’interno di un’area protetta e il contesto nel quale si sviluppa il percorso è davvero spettacolare.
Faremo una breve sosta a Porto Ercole e poi raggiungeremo Porto Santo Stefano che è il capoluogo del comune sparso di Monte Argentario. È qui che ha base una flotta di pescherecci di una famiglia di pescatori che dal 1900 batte le acque dell’Argentario. Il pescato viene selezionato già in barca, e una volta arrivato a terra viene preparato e spedito in tempo record, garantendo la tracciabilità di tutta la filiera.
Lasceremo l’Argentario per far ritorno alla base, ovvero Milano, dopo mesi passati ad esplorare e a raccontare il più bel Paese del mondo, l’Italia!
L’appuntamento con la decima e ultima puntata di Donnavventura Italia è per domenica 27 settembre, alle 13.50 su Rete4.