La cancellazione delle multe milionarie alle navi Ong, la riforma del sistema di accoglienza e meno "paletti" per accedere alla protezione umanitaria. Sono alcune delle novità contenute nell'ultima bozza del decreto che dovrebbe approdare sul tavolo del Consiglio dei ministri e modificare così i due "decreti Salvini". Prevista per i richiedenti asilo anche la possibilità di iscriversi all'anagrafe comunale.
Non si parla di "sicurezza" - Nel titolo del decreto, composto da 9 articoli, non compare la parola "sicurezza" ma "Disposizioni urgenti in materia di immigrazione, protezione internazionale e complementare, nonché in materia di diritto penale". Per le ong che violano il divieto di navigazione spariscono le multe fino a un milione, si scende da 10mila a 50mila euro, e vengono fatte salve le operazioni di soccorso "tempestivamente comunicate". Arriva poi un nuovo "sistema di accoglienza e integrazione".
Massimo 36 mesi per cittadinanza italiana I termini obbligatori per il riconoscimento della cittadinanza italiana passano da 48 a 36 mesi. Tra le novità, anche il ripristino della possibilità - per i richiedenti di protezione internazionale - di poter svolgere lavori di utilità sociale.