Assicurazioni

RC auto, il lockdown fa abbassare i prezzi medi delle polizze del 14,59%

Secondo lo studio di SOStariffe.it, nel 2019 in media il premio annuo si aggirava sui 586 euro, quest'anno è sceso a 500 euro. In cima alla classifica del risparmio Basilicata, Puglia e Trentino-Alto Adige

L'ultimo studio di SOStariffe.it parla chiaro: è un buon momento per sottoscrivere una nuova polizza per l'assicurazione auto. Il dato generale che si ricava è un abbattimento generale dei costi, con un calo pari al 14,59%. Il prezzo medio delle polizze è sceso da 585,97 euro dello scorso anno ai 500,47 euro attuali. Si tratta di un effetto collaterale positivo dei mesi di parziale stop della circolazione imposti dall'emergenza sanitaria. 

Il lockdown ha accelerato una tendenza in atto da anni - Il report SOStariffe.it, elaborato tramite il proprio comparatore RC auto, ha preso in considerazione i costi medi delle polizze attivabili online: in tutte le regioni si è registrato un andamento al ribasso, anche se restano alcune disparità territoriali. 

“Il lockdown primaverile ha ulteriormente accelerato un trend in atto da anni nel comparato RCA - ha dichiarato Roberto Pierri, Manager responsabile della Business Unit Assicurazioni di SOStariffe.it. - Si pensi che con le ulteriori flessioni di giugno si è registrato il più lungo periodo di riduzione dei premi medi che il mercato italiano abbia mai registrato e che ha avuto inizio nell’autunno del 2012. Una flessione di ben il 25% in 8 anni. Oggi è sempre più conveniente acquistare una polizza auto e il modo migliore per approfittare di questo risparmio è comparare le migliori tariffe su siti online specializzati e regolarmente iscritti al Registro Unico degli Intermediari (RUI)”.

Basilicata, Puglia e Trentino: le regioni in cui i prezzi sono calati di più - In testa alla classifica della convenienza RC auto svetta la Basilicata (-18,19%). Gli automobilisti lucani, complice la pandemia e lo stop alla circolazione, si ritrovano a spendere quest'anno 431 euro, mentre nel 2019 mettevano mano al portafoglio per 527 euro. Anche la Puglia beneficia della nuova situazione (-18,09%): da 699 euro in media del 2019 ora ne spende 573. A seguire, sul podio del risparmio troviamo il Trentino-Alto Adige (-16,72%), che scende da 413 a 344 euro.

Sardegna, Umbria e Veneto: qui l'RC auto si riduce poco - In coda alla graduatoria troviamo invece i territori che hanno risentito poco del calo dovuto al lockdown. A risparmiare meno di tutti ci sono gli automobilisti della Sardegna (-10,11%) che a fronte di un premio medio di 492 euro nel 2019, quest'anno pagano 442 euro. Va un po' meglio ai guidatori dell'Umbria (-11,38%) passati da 509 a 451 euro e a quelli del Veneto (- 11,39%). 

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Il lockdown ha favorito il risparmio, ma le disparità resistono - Il calo dei prezzi ha interessato l'intero territorio nazionale, con un andamento a macchia di leopardo. A conti fatti, nel 2020 le regioni che pagano le polizze RC auto più basse sono ancora quelle del Nord. Prima tra tutti il Friuli Venezia Giulia (con una polizza media di 338 euro), poi il Trentino-Alto Adige (344 euro) e la Valle d'Aosta (in media 380 euro). Nelle altre regioni i prezzi del 2020 oscillano tra i 400 e i 500. La Campania invece vince la maglia nera di regione più cara d'Italia (956 euro), distaccandosi di molto rispetto ai prezzi medi nazionali. Un triste primato in cui è seguita dalla Calabria (652 euro) e, nonostante il calo dei prezzi dovuto al lockdown, dalla Puglia (572 euro).