Nuovi linguaggi per nuove forme espressive. L’intimità di casa propria, la propria quotidianità per raccontarsi e raccontare un nuovo modo di intendere la moda. Più vera, autentica, inclusiva. E più vicina. I protagonisti? Gli stessi modelli, che si riprendono da soli, tra selfie e autoscatti. Continua anche così il nuovo corso di Gucci, grande assente di questa Milano Fashion week…
UNA SERIE DI AUTORITRATTI PERSONALI - Per la sua nuova campagna pubblicitaria, intitolata ‘The Ritual’, il brand riprende le fila del discorso già anticipato lo scorso febbraio proprio a Milano, quando durante la presentazione delle collezioni autunno inverno 2020-2021 il pubblico era stato invitato a osservare cosa succede dietro le quinte di una sfilata. È tutto proseguito, poi, durante il lockdown e la prima fase dell’emergenza coronavirus. Gucci continua, così, a sviluppare l’idea di invertire i punti di vista, punto centrale della visione del direttore creativo Alessandro Michele, per aprirsi a nuove opportunità. I modelli sono stati perciò invitati a farsi autori della nuova campagna, con la semplice direttiva di includere i look nella propria quotidianità, nell'intimità del proprio spazio abitativo e di fotografarsi o riprendersi da soli. La visione collettiva diventa quella di questo eclettico cast e il risultato è una serie di autoritratti profondamente personali, onesti e spontanei. “Li ho incoraggiati a giocare, improvvisando con la loro vita”, ha spiegato lo stilista.