Sequestro di beni per oltre 50 milioni di euro tra Emilia-Romagna e Lombardia. Il provvedimento è stato disposto dalla Dia di Bologna nei confronti di un imprenditore ravennate. Il sequestro ha interessato immobili, partecipazioni societarie, autoveicoli, oltre a numerosi rapporti bancari, tra cui un conto corrente acceso presso un istituto bancario di San Marino.