Bella, anzi bellissima: con l’aceto di mele si può (quasi) tutto
Immancabile nella dispensa, questo liquido prezioso è un formidabile alleato della salute e della pelle: macchie, acne e brufoli hanno le ore contate
Non solo a tavola: l'aceto di mele, con il suo gusto delicato e inconfondibile, trova sempre più estimatori grazie alle sue straordinarie proprietà benefiche per la salute e per la bellezza come rimedio fai-da-te. Noto fin dalla notte dei tempi, unito al miele veniva impiegato come medicamento per sedare la tosse e in cucina utilizzato per condire i cibi in maniera leggera, gustosa ed economica.
L’autunno è la stagione perfetta per rimettere in ordine le cose da fare e tra queste sicuramente anche la cura di sé in vista della stagione fredda.
Le mele, frutto simbolo della stagione, sono perfette per il nostro benessere: ricchissime di sali minerali (calcio, fosforo, magnesio, potassio, sodio e zolfo), di vitamine (in particolare vitamina A e C, eccellenti come protezione dai malanni), proteine, zuccheri, fibre e pectina, sono riconosciute a buon diritto tra i migliori disintossicanti dell'organismo.
L'aceto di mele racchiude tutte queste sostanze in maniera ancor più concentrata: ecco perché non può mancare nella dieta e nella dispensa, visto che è un ottimo alleato anche per la bellezza della pelle e dei capelli.
Il suo contenuto di alfa-idrossiacidi, meglio conosciuti come acidi della frutta, lo rende infatti prezioso per esfoliare, idratare e proteggere l'epidermide.
Una pelle uniforme: con l’avanzare dell’età, la pelle purtroppo inizia a macchiarsi. Per ritrovare l’aspetto dal colorito omogeneo l'aceto di mele è un alleato perfetto. Per un impacco fai da te dalla comprovata efficacia, è sufficiente diluire l'aceto di mele con acqua tiepida, tè verde e aloe vera. Applicando la soluzione con un batuffolo di cotone al mattino come beauty routine e alla sera prima di andare a dormire, e lasciando agire per una ventina di minuti, potremo sicuramente apprezzarne i risultati. Unica raccomandazione: risciacquare molto bene con acqua tiepida è fondamentale per lasciare residui sull’epidermide, che, grazie a questo tonico totalmente naturale, ritroverà lucentezza e uniformità.
Bye, bye acne! oltre che per una pelle del viso radiosa e perfetta, l'aceto di mele è ideale anche per combattere le infezioni acneiche della pelle proprio in virtù delle sue proprietà antifungine, antibatteriche e antivirali. I benefici del suo utilizzo non finiscono qui: bilanciando i livelli di ph e regolando la produzione di sebo, questo liquido quasi miracoloso mantiene puliti i pori favorendo l'ossigenazione della cute. Ecco allora un motivo in più per utilizzare un impacco a base di aceto di mele anche contro l'acne sulla schiena, decisamente antipatica e fastidiosa.
Capelli bellissimi: forse tra gli usi cosmetici dell'aceto di mele, il più conosciuto è quello dedicato alla bellezza dei capelli, perché grazie alle sue proprietà è in grado di detergerli e lucidarli meglio di qualunque altro prodotto naturale. Fin dai tempi antichi, la pratica di sciacquare i capelli con un cucchiaio di aceto diluito in un litro di acqua fredda era molto usata per renderli più brillanti, grazie alla sua azione purificante. La ricchezza di sali minerali inoltre favorisce la salute dei capelli conservando la chioma sana e folta. Ultimo, ma non meno importante, è l’uso dell’aceto di mele come antiforfora: grazie alle proprietà antibatteriche, disinfetta il cuoio capelluto rendendolo più forte e migliorandone le condizioni.
Unghie belle e sane se si hanno problemi di onicomicosi, il rimedio naturale c’è: aceto di mele e bicarbonato. Per liberarsi dei funghi sulle unghie, versiamo mezzo bicchiere di aceto di mele in una bacinella in cui andremo a immergere le mani o i piedi che vogliamo trattare, lasciamo a bagno una mezz’oretta e poi vuotiamo la bacinella Ripetiamo il trattamento, ma questa volta utilizzando due cucchiai di bicarbonato di sodio e lasciando nuovamente ammollo per una ventina di minuti. Questo procedimento andrà ripetuto due volte al giorno per almeno una settimana e proseguito fino a quando la micosi sarà scomparsa.
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