"La crisi che stiamo vivendo a causa della pandemia colpisce tutti; possiamo uscirne migliori se cerchiamo insieme il bene comune". Lo ha detto papa Francesco nell'udienza generale sottolineando che però "purtroppo, assistiamo all'emergere di interessi di parte. Per esempio, c'è chi vorrebbe appropriarsi di possibili soluzioni, come nel caso dei vaccini, per cercare vantaggi economici. Alcuni approfittano della situazione per fomentare divisioni".
Ai fedeli: "Non ammucchiatevi" - "Altri semplicemente non si interessano della sofferenza altrui, passano oltre e vanno per la loro strada. Sono i devoti di Ponzio Pilato: se ne lavano le mani", ha poi aggiunto papa Francesco nel corso dell'udienza. A un certo punto, poi, si è rivolto ai fedeli: "Non ammucchiatevi, evitiamo il contagio", ha detto invitandoli, nel cortile di San Damaso del palazzo apostolico vaticano, a mantenere la distanza di sicurezza. "Ognuno ha la sua sedia", ha detto il pontefice con il sorriso a quanti si erano posizionati a ridosso delle transenne.
"La politica non gode di buona fama" - La buona politica deve avere come obiettivo il "bene comune", ha poi continuato il Papa durante l'udienza generale. "La politica spesso non gode di buona fama, e sappiamo il perché. Questo non vuol dire che tutti politici siano cattivi, nella storia dell'umanità ci sono tanti politici santi, non bisogna rassegnarsi a questa visione negativa ma reagire dimostrando con i fatti che è possibile, anzi, doverosa una buona politica, quella che mette al centro la persona umana e il bene comune", ha concluso.