Una vettura di grande successo, che insieme alla gemella Opel Agila ha ricevuto di recente il piccolo propulsore diesel di derivazione Fiat 1.3 Multijet. Così dotata, la Wagon R+ diventa ancora più scattante e versatile in città e guadagna in prestazioni nelle percorrenze extraurbane. L'intera gamma Suzuki infatti è adesso dotata di propulsori diesel di derivazione francese, come il 1.4 montato sulla Jimny e sulla Ignis, oppure italiana, come il riuscito 1.3 Multijet. Dotata dello scattante propulsore italiano, che offre consumi molto contenuti, la Wagon R+ diventa una vettura adatta anche ai lunghi viaggi, oltre ad essere perfetta per la città. Le dimensioni "quadre" che le regalano grandi doti di abitabilità e spazio interno, la buona telaistica mutuata dalla Opel Agila e un look giovane e moderno la pongono ai vertici del segmento. La Wagon R+ viene prodotta attualmente ad un ritmo di circa 30.000 unità all'anno nello stabilimento ungherese di Esztergom alle porte di Budapest.
Lunga 3,5 metri, larga 1,62 e alta fino a 1,7 metri, la Wagon R+ è la vettura più "cubica" presente sul mercato. Queste dimensioni compatte e la sua forma così squadrata possono suscitare diverse reazioni. Al purista delle vetture high-tech faranno storcere il naso, mentre a chi guarda allo spazio e conosce i vantaggi delle linee semplici e funzionali farà gridare al colpo di genio. Le ruote sono posizionate ai quattro angoli estremi della vettura ed i cerchi da 14 pollici fanno subito capire che siamo davanti ad una city car. Il cofano è praticamente inesistente, tanto la linea del parabrezza si fonde con esso morbidamente, nel migliore stile delle monovolume. La mascherina con il logo Suzuki è adesso più grossa rispetto al passato e i fari chiudono doverosamente la linea del frontale. La vista laterale è certamente la più semplice, impreziosita dai rail sul tetto che imprimono una nota sportiveggiante da station wagon. Ancora più minimalista il posteriore, con i gruppi ottici immersi nel grande portellone che scende pressoché verticalmente dal padiglione del tetto.
Non c'è dubbio che l'abitabilità sia il suo punto di forza; viaggiare in quattro o anche in cinque godendo dello spazio in altezza, quasi da furgoncino, è davvero uno spasso. I sedili non sono particolarmente larghi e l'imbottitura è di fattura tedesca (vedi Opel Agila), pertanto il comfort è buono ma non si basa sulla morbidezza della seduta, quanto sulla buona taratura delle sospensioni della vettura. Posteriormente sorprende lo spazio a disposizione per le gambe dei passeggeri e il portabagagli, ben sagomato e piuttosto capiente considerata la classe della vettura. La plancia è un altro ricordino lasciato da Opel: decisamente pochi sono i particolari che differiscono dalla dotazione, pur funzionale, della Agila. Di buono c'è l'abbondanza di spazio per il trasporto di oggetti e l'accoppiamento delle solide plastiche. Per il resto, tutto è al suo posto anche se il design complessivo è decisamente superato. Chiara e leggibile la grafica della strumentazione, ridotta all'essenziale, mentre l'impianto stereo di serie è decisamente di livello basic.
Il motore della Wagon R+ da noi provato è il 1.3 Fiat Multijet. Quattro cilindri in linea a iniezione diretta common rail turbodiesel di 1.248 cc, eroga una potenza massima di 70 CV a 4.000 giri/minuto e una coppia massima di 170 Nm a soli 1.750 giri/minuto. Il motore è dotato del sistema Multi-Injection, che effettua successive accensioni nello stesso ciclo di funzionamento del motore. Il Multijet è un motore omologato Euro4 che è accreditato di consumi nell'ordine dei 4,5 litri di gasolio per 100 km. Lo schema delle sospensioni riprende il tradizionale MacPherson all'anteriore con molle elicoidali, mentre al posteriore troviamo un sistema rigido a tre punti con molle elicoidali e ammortizzatori disassati. I freni sono autoventilanti a disco all'anteriore e a tamburo al posteriore; i cerchi sono da 14 pollici con pneumatici 165/60, lo sterzo è a pignone e cremagliera servoassistito. Il cambio può essere solo manuale a 5 marce, mentre l'automatico è riservato alla sola versione con motore a benzina 1.3.
Come la pietra filosofale che trasforma tutto quello che tocca in oro, il 1.3 Multijet Fiat lascia la sua impronta su tutte le vetture su cui viene montato. Pur brontolone a freddo, il 4 cilindri dimostra subito le sue qualità di coppia e di ripresa, favorito anche dal peso contenuto della vettura. La Wagon R+ si districa abilmente nel traffico cittadino come uno scoiattolo, ma adesso, grazie alle qualità del propulsore diesel, riesce a spuntare ottime performance anche sui percorsi autostradali. In questi casi infatti, nonostante l'insonorizzazione lasci un po' a desiderare, la Wagon R+ si dimostra una buona passista, con velocità di crociera elevate. Attenzione però a non lasciarsi prendere la mano nei percorsi tortuosi extraurbani: il diesel Fiat, accoppiato ad un cambio con rapporti ben spaziati, ma piuttosto corti, sembra invitare alla guida sportiva. Salvo accorgersi poi che la tenuta di strada della vettura è quella di un'utilitaria per di più monovolume con baricentro piuttosto alto. Nei tornanti, ma anche nelle curve veloci, i trasferimenti di carico si sentono e in qualche caso bisogna semplicemente alzare il piede dal pedale del gas. Dieci e lode ai consumi: una volta fatto il pieno si possono percorrere più di ottocento chilometri con una guida accorta. La Suzuki Wagon R+ DDiS costa 12.950 Euro e prevede due soli optional: la vernice metallizzata e gli interni in pelle rispettivamente a 300 e 1.300 Euro. La lista delle dotazioni comprende: due airbag lato guida e passeggero, l'ABS con EBD, il climatizzatore manuale, il servosterzo, gli alzacristalli elettrici, gli specchietti retrovisori regolabili elettricamente, l'immobilizer, i fari alogeni multifocali e la chiusura centralizzata. Tra gli accessori originali, che si possono trovare nel catalogo ufficiale Suzuki, ci sono i paracolpi angolari, le barre portatutto per il tetto, i paraspruzzi, i cerchi in lega da 14", gli spoiler inferiori anteriori, il deflettore porta, il set di tappetini e lo spoiler superiore offerto di serie solo sulla versione 4x4 a benzina.