in mancanza di sintomi

Coronavirus, la quarantena può essere ridotta da 14 a 7 giorni | In Francia: "Così sarà più rispettata"

Il direttore della Clinica Malattie Infettive dell'Ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, apre alla possibilità in mancanza di sintomi

"È ragionevole pensare a un cambiamento del periodo di quarantena" con una riduzione da 14 a 7 giorni, in mancanza di sintomi, "per non bloccare un Paese intero". Lo ha detto il direttore della Clinica Malattie Infettive dell'Ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, interpellato in merito all'ipotesi di abbassare il numero di giorni che si sta valutando in alcuni Paesi europei. "La maggioranza delle persone manifesta sintomi in 4-5 giorni", ha precisato l'infettivologo.

Oggi "moltissimi rischiano di finire in quarantena per 14 giorni quando non serve. Se la Francia abbassa a 7 giorni e a Ventimiglia restano 14 giorni non ha senso. Ripensare i giorni di quarantena fa parte degli atteggiamenti di convivenza con il virus" ha aggiunto Bassetti.

Francia, quarantena ridotta a sette giorni - La Francia ha ridotto i giorni di quarantena da 14 a sette. Il consiglio scientifico della Francia ha dato il via libera alla riduzione dell'isolamento per le persone risultate positive al coronavirus. L'annuncio è stato dato dal ministro della Salute, Olivier Véran. La decisione verrà adottata in modo formale in occasione del consiglio Difesa di venerdì, il che "ci darà un po' di tempo per consultare altri esperti sull'attuazione della misura", ha aggiunto il ministro su France Inter.

"Così la quarantena sarà maggiormente rispettata" - L'accorciamento della quarantena favorirà "una migliore adesione alla regola poiché oggi registriamo che gran parte dei francesi non rispetta la quarantena" ha precisato Olivier Véran. Il Consiglio di Difesa - composto da un gruppo ristretto di ministri - viene convocato dal presidente Emmanuel Macron all'Eliseo sempre più frequentemente dall'inizio della crisi del coronavirus.