VERSO LE URNE

Regionali, Salvini: "Il voto locale non c'entra con il governo"

Il leader della Lega esclude che l'esito delle regionali possa avere ripercussioni sull'esecutivo

"In democrazia decidono i cittadini, voteranno in sette Regioni, saranno voti fondamentali, belli, positivi, di cambiamento, però per queste Regioni. Il governo non c'entra nulla". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a Brindisi per il tour elettorale. Salvini ha quindi escluso che un esito negativo delle elezioni regionali possa avere ripercussioni sulla tenuta dell'esecutivo. 

"Governo litigioso" - "Sarà un voto dei toscani per i toscani, dei pugliesi per i pugliesi, dei veneti per i veneti. Io contesto al governo litigiosità e incapacità", ha detto Salvini rispondendo alle domande dei giornalisti che gli chiedevano delle eventuali ripercussioni dell'esito delle elezioni regionali sulla tenuta del governo Pd-M5s. 

La situazione in Italia - E a chi gli ha chiesto un parere su un possibile nuovo lockdown, Salvini ha risposto: "No, spero proprio di no. Grazie al buonsenso degli italiani, alla prudenza, al lavoro di medici e infermieri, fortunatamente la situazione è molto migliore rispetto a quella della primavera". 

Contagi e normalità - "I contagiati di oggi non sono i contagiati di marzo, le terapie intensive sono quasi vuote e non sono affollate come marzo. Ogni tanto Conte cerca degli obiettivi su cui scaricare le sue incapacità, una volta sono le discoteche, una volta sono gli aperitivi, una volta sono gli stadi, però tutta l'Europa torna a studiare, a vivere, a lavorare: è possibile che solo in Italia siamo ancora qui nel dubbio?", ha aggiunto.