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Gualtieri: "Il rimbalzo del Pil nel terzo trimestre sarà maggiore del previsto"

"La contrazione - ha quindi aggiunto il ministro dell'Economia - non sarà a due cifre"

"Il rimbalzo del Pil nel terzo trimestre sarà maggiore del previsto". Lo afferma il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, intervenuto al Forum Ambrosetti a Cernobbio. "La previsione sarà pubblicata a fine settembre nella Nadef ma posso dirvi che la nostra stima di contrazione annuale del Pil è ben inferiore a quanto stimato da altri previsori e non sarà a due cifre", ha aggiunto. 

Quanto al quarto trimestre, Gualtieri ha definito la previsione "positiva ma cauta".

"L'ambizione è che l'Italia esca dalla crisi migliore di prima" "L'ambizione è alta e l'impegno non è riportarci a quell'Italia di prima crisi che non era forte equa e sicura, ma l'impegno è ritrovarci a uscire dall'emergenza in un Paese migliore", ha quindi aggiunto Gualtieri, sottolineando che "serve uno sforzo corale e in queste settimane ci sarà un intenso confronto con le forze vive del Paese". La "strategia di bilancio sarà di medio termine e indicherà anche un sentiero significativo di riduzione, di discesa del rapporto debito/Pil solido e sostenibile".

Parlando poi del Recovery Fund, il ministro ha spiegato che "abbiamo una chiara determinazione a utilizzare al meglio e utilizzarle al meglio significa per noi non disperderli in mille rivoli e concentrarle".

"Recovery Fund dà spazio per la riforma del fisco" "Il recovery plan - ha quindi spiegato - ci dà le condizioni, uno spazio anche fiscale, per far entrare a regime una riforma che speriamo anch'essa sia ambiziosa e dia semplicità al sistema tributario e una riduzione del carico anche fiscale, soprattutto per i redditi medi e medio bassi". "Il recovery plan sarà incentrato sugli investimenti che hanno un forte impatto sul Pil, sulla crescita economica vedrete nelle stime a breve. Quindi questa massa di investimenti aggiuntivi ci darà anche lo spazio per far entrare gradualmente a regime una riforma fiscale che strutturalmente si finanzierà con il contrasto all'evasione fiscale e con la riforma del sistema delle detrazioni della tassazione ambientale". 

"Vaccino porterà al graduale ritorno alla normalità nel 2021" "Siamo consci dei rischi relativi alla ripresa dei contagi, a fattori stagionali e climatici, a una serie di variabili anche sulla domanda estera" ma "riteniamo che su un orizzonte più lungo la situazione andrà migliorando e che i progressi sul fronte vaccini e terapie porterà a un ritorno graduale alla normalità nel 2021 e, se non ci saranno altri shock, l'economia riprenderà". 

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