INTERVENUTA LA POLIZIA

Gb, un morto e sette feriti in accoltellamenti a Birmingham | La polizia sospetta di un unico assalitore

Ci sarebbe un giovane uomo in fuga, gli inquirenti escludono la pista terroristica

Un persona è morta e altre 7 sono rimaste ferite in seguito agli accoltellamenti avvenuti nella notte in diversi punti del centro di Birmingham. Lo ha reso noto la polizia locale, precisando che due dei feriti sono "in gravi condizioni". Prende corpo l'ipotesi che l'autore degli attacchi sia una singola persona, identificata in un giovane uomo in fuga. La polizia ha spiegato di non avere "alcuna indicazione" di un qualunque movente terroristico. 

Stando a una prima ricostruzione, si sarebbe trattato di attacchi "casuali", nessun movente terroristico o di un crimine d'odio etnico-confesionale. Non confermata neppure la pista di vendette fra gang giovanili, mentre resta in piedi quella di un raptus.

Le risse, riportate da alcuni testimoni, sarebbero invece state tensioni collaterali, innescate dal parapiglia in una zona in cui erano radunati molti giovani, in clima di sovreccitazione alcolica, nella serata più affollata dalla fine del lockdown imposto dal coronavirus nel distretto della vita notturna della città britannica.

La nottata di violenza si è articolata in almeno quattro diversi momenti: un primo accoltellamento - ha detto il sovrintendente detective - è stato denunciato poco dopo la mezzanotte nell'area di Snow Hill, seguito da uno scontro fra due gruppi di giovani presso l'Arcadian Center (un'area che comprende club notturni, ristoranti e pub tornata ad affollarsi di gente dopo il lockdown dell'emergenza coronavirus) e da altri attacchi fra "Livery Street, Irving Street e Hurst Street", nel pieno centro cittadino. 

Testimone oculare riferisce di una maxi rissa - Una testimone oculare degli accoltellamenti avvenuti nella notte a Birmingham riferisce di una maxi rissa avvenuta nella zona dei locali. Cara, questo il nome della donna che lavora al club Arcadian Center, ha detto alla Bbc di aver visto "più persone fare a pugni". Aveva finito il suo turno e stava bevendo con i colleghi quando ha sentito un "forte scoppio e un bel po' di trambusto. Ho visto diverse persone che litigavano. Persone provenienti da pub e club sono uscite e hanno iniziato a vedere cosa stava succedendo. C'erano donne, maschi, anziani, giovani, un tale mix di persone, non sembrava reale in quel momento. Lavorando nei club, ho sempre visto un bel po' di litigi ma mai come stasera". "La quantità di cose che ho sentito essere successe stasera nell'arco di tre ore - conclude -, con gli accoltellamenti, tamponamenti di auto e molte altre cose è uno shock enorme per me".