IN ISOLAMENTO PER DUE SETTIMANE

Robert Pattinson in quarantena, ma ripartono le riprese di "Batman"

Il protagonista resterà in isolamento per almeno due settimane, ma il resto del cast torna sul set

© IPA

Il coronavirus è riuscito a fermare il nuovo Batman, ma non le riprese del film. A quanto riporta "Variety", infatti, dopo essere risultato positivo al coronavirus Robert Pattinson è stato messo in quarantena. L'attore rimarrà in isolamento almeno due settimane ma gli studi inglesi della Warner riapriranno subito i battenti perché "sono state prese misure sufficienti per garantire la sicurezza del resto del cast".

Leggi anche>

Pattinson è risultato positivo al tampone dopo soli tre giorni sul set e dovrà quindi rimanere in isolamento per almeno due settimane. A quanto riportano i media britannici il regista Matt Reeves starebbe girando tutte le scene che non necessitano della presenza del protagonista, incluse quelle con la controfigura.


Percorso ad ostacoli - Si tratta dell'ennesimo stop per "Batman", la cui lavorazione era cominciata a gennaio a Londra e si era poi spostata a Liverpool in marzo a causa della pandemia. A metà mese le riprese erano state sospese a data da destinarsi a causa dell'emergenza sanitaria mondiale.

Rinviata l'uscita in sala - A causa dei rinvii, la data di uscita del film è slittata al primo ottobre 2021. Reeves di recente ha diffuso un'anticipazione del film nel corso dell'evento virtuale DC FanDome in cui ha rivelato che la trama è ambientata durante il ciclo "Batman Anno Due" dei comics, quando gli avversari del giustiziere mascherato non si erano ancora ancora trasformati nella nemesi dell'eroe.


Pattinson interpreta una versione di Batman giovane accanto a Colin Farrell (il Pinguino), Zoe Kravitz (Catwoman), Paul Dano (Enigmista) e John Turturro (Carmine Falcone). Nel cast  anche Peter Sarsgaard e Barry Keoghan. 

Ti potrebbe interessare: