La speaker della Camera Nancy Pelosi, democratica e terza carica dello Stato, è stata ripresa mentre si trovava nel salone di una parrucchiera senza mascherina. L'episodio, che risale a lunedì 31 agosto, mette in imbarazzo l'esponente del partito, che è solita raccomandare il rispetto delle misure anti-Covid. Inoltre, fino al primo settembre i saloni di bellezza di San Francisco erano chiusi per legge per via della pandemia.
Donald Trump ha colto l'occasione per attaccare la Pelosi, ritwittando alcuni commenti, tra cui quello della sua "War Room", che mette a confronto le immagini della speaker della Camera mentre ammonisce gli americani di indossare la mascherina e quelle in cui entra nel salone.
Nella dibattito è intervenuta la proprietaria del salone, Erica Kious, che intervistata da Fox News, emittente che ha diffuso le immagini, ha spiegato che "è stata l'assistente di Pelosi a fissare l'appuntamento con un parrucchiere indipendente che prende in affitto le postazioni del suo negozio. E' stato uno schiaffo in faccia, lei può fare le sue cose, mentre nessun altro può andare e io non posso lavorare".
Interpellato dalla tv, il portavoce di Pelosi, Drew Hammill, ha dichiarato che "la presidente ha rispettato le norme che le erano state illustrate. Indossa sempre una mascherina e rispetta le norme locali per il Covid. L'attività ha offerto alla presidente la possibilità di andare lunedì, sostenendo che le autorità municipale avevano consentito alle attività di avere un cliente alla volta. La presidente ha rispettato le regole come le sono state illustrate".