Andreotti, confermata sentenza
Cassazione non cancella la macchia
La Cassazione ha confermato la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Palermo contro Giulio Andreotti, rigettando i ricorsi di accusa e difesa. I giudici di secondo grado avevano dichiarato di non doversi procedere contro Andreotti per il reato di associazione per delinquere "semplice" contestato fino al 1980, e lo avevano assolto per insussistenza del fatto contestato dal reato di associazione per delinquere di stampo mafioso.
SU TGCOM24