FOTO24 VIDEO24 2

Modena, operaio rifiuta di sottoporsi al tampone prima di essere riassunto: l'imprenditore spara

Il titolare dell'azienda, di nazionalità cinese, denunciato dal dipendente afghano per minacce aggravate

Covid, in fila alle Molinette di Torino per fare il tampone

1 di 15
2 di 15
3 di 15
4 di 15
5 di 15
6 di 15
7 di 15
8 di 15
9 di 15
10 di 15
11 di 15
12 di 15
13 di 15
14 di 15
15 di 15

Prima di riprenderlo a lavorare nella sua azienda voleva che si sottoponesse al tampone: al suo rifiuto è scoppiata una lite, al termine del quale l'imprenditore ha preso una pistola e ha sparato un colpo a salve per intimorirlo.

E' successo, come scrive La Gazzetta di Modena, a Concordia sulla Secchia (Modena). Protagonisti un imprenditore cinese di 38 anni, titolare di un'azienda che lavora per il settore biomedicale e un operaio afghano di 23 anni. Il giovane aveva già lavorato in precedenza per l'azienda, poi se n'era andato, mantenendo comunque dei rapporti.

Nei giorni scorsi è tornato dal suo ex datore di lavoro per chiedere di essere di nuovo assunto. L'imprenditore ha accettato, a patto però che il giovane si sottoponesse a un tampone. Al suo rifiuto è nata una furibonda lite, finita con lo sparo in aria. L'operaio ha chiamato i carabinieri che hanno denunciato il titolare dell'azienda per minaccia aggravata.

Espandi