la nuova procedura

Scuola, ministero Istruzione: al via "chiamata veloce" dei docenti

Nella nota il dicastero sottolinea inoltre che "il recupero degli apprendimenti ci sarà e prenderà il via dai primi di settembre"

Novità in vista per il mondo della scuola: prende il via la "chiamata veloce" dei docenti, la nuova procedura prevista dal decreto che "consente a chi è in graduatoria, ma non ha ottenuto il ruolo con la normale tornata di assunzioni, di poter presentare domanda in un'altra Regione dove ci sono posti disponibili per ottenere prima la cattedra a tempo indeterminato". Lo rende noto il ministero dell'Istruzione. Le domande potranno essere presentate fino alle 23:59 del 2 settembre. 

Ma le novità non finiscono qua. Il ministero ha quindi precisato che "il recupero degli apprendimenti ci sarà. Comincerà dai primi di settembre (in alcuni casi in presenza, in altri, per il secondo grado, a distanza, a seconda dell'autonoma scelta delle singole scuole) e proseguirà anche durante i prossimi mesi, così come previsto dalle norme che regolano il nuovo anno scolastico, che sono il frutto della gestione del periodo di emergenza sanitaria vissuto dal Paese.". 

Di Maio: "Piena fiducia nel governo, il 14 si riparte" "Il ministro Azzolina e tutto il governo hanno tranquillizzato le famiglie, gli insegnanti e gli studenti sul fatto che la scuola riparta. Deve ripartire in sicurezza". Così il ministro Luigi Di Maio a margine della sua visita al Giffoni Film Festival. "Ma voglio dirlo chiaramente. L'Italia come governo deve garantire anche in un periodo difficilissimo come quello che stiamo vivendo legato alla pandemia i diritti fondamentali. Tra questi- ha detto - c'è il diritto all'istruzione, allo studio. C'è anche il diritto al voto che dobbiamo garantire ed è per questo che si voterà il 20 e il 21 settembre, in sicurezza ma si voterà. Io ho piena fiducia nel governo, nei ministri competenti, sul fatto che i nostri ragazzi possano riprendere le lezioni dal 14 settembre".