Migranti, Musumeci: "Roma vuole creare campi di concentramento"
"La Regione siciliana ha richiesto più volte al governo "di destinare le navi alla quarantena dei migranti, almeno quelli trovati positivi, al posto di lasciarli negli hot-spot"
Il governatore siciliano Nello Musumeci accusa Roma di non fare nulla per risolvere l'emergenza migranti nella sua Regione. "Invece di rispondere con atti concreti - dice in conferenza stampa -, il governo centrale trova la soluzione: creiamo campi di concentramento, che chiamano tendopoli in un deposito militare a Vizzini, abbandonato da anni. Ci troviamo con tende che ricordano luoghi e scene da dimenticare assolutamente".
Con l'ordinanza per chiudere gli hot-spot e allontanare i loro ospiti "ci stiamo occupando di materia sanitaria, non migranti", che sono "sono esseri umani, e quella promiscuità disarmante è davvero un delitto", prosegue Musumeci. "In quei locali, le norme anti-Covid non sono rispettate, non sono mai state rispettate" "Il Viminale dice 'le competenze sono nostre' sui migranti: Bene, esecitatele! - continua Musumeci - e diteci se è vostra anche la competenze sanitaria. Se è vostra, allora siete fuorilegge".
La Regione siciliana ha richiesto più volte al governo "di destinare le navi alla quarantena dei migranti, almeno quelli trovati positivi, al posto di lasciarli negli hot-spot", conclude il governatore della Sicilia, ricordando che all'esecutivo è stata posta anche "la grave situazione sanitaria dell'hot-spot di Messina, invitando il governo ad intervenire: nulla di tutto questo e' avvenuto".
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