la versione della "cavallerizza"

Agrigento, parla la ragazza fotografata sulla statua di Camilleri: "Sto male per gli insulti sessisti, ma non mi scuso"

La giovane che aveva scatenato l'indignazione nella città natale dello scrittore ha raccontato la sua versione dei fatti al quotidiano La Sicilia

© Facebook

"So di aver fatto una cosa stupida, ma non ho intenzione di scusarmi". Una presa di posizione forte quella della ragazza che è stata fotografata nei giorni scorsi a cavalcioni sulla statua di Camilleri, ad Agrigento. La "Cavallerizza di Camilleri", come è stata ribattezzata in rete, ha raccontato in anonimo al quotidiano La Sicilia le conseguenze del suo gesto sconsiderato: "Non dormo da tre notti. Sto davvero male per i commenti che ricevo, specie quelli a sfondo sessista". 

"Il mio non è stato un gesto per attirare notorietà: dopo aver pubblicato la foto ho anche disattivato il mio profilo Instagram", continua la giovane. Che non risparmia un pensiero rivolto alla mamma: "La cosa più brutta è sapere che lei legge ogni giorno quei brutti commenti su di me. È uno strazio".