FOTO24 VIDEO24 2

Violento nubifragio su Verona, Vicenza e Padova: strade devastate da pioggia e grandine | Zaia firma lo stato di crisi

Il sindaco Federico Sboarina: "In 10 minuti sulla città scaligera si è abbattuta una furia mai vista che ha causato gravissimi danni"

Gravi danni a Verona, Vicenza e Padova per un violento nubifragio che si è abbattuto sulle città. La forte pioggia e la grandine hanno allagato le strade e sradicato diversi alberi. Il nubifragio ha interessato il centro storico di Verona, il quartiere residenziale di Borgo Trento e il rione Veronetta. In Valpolicella conseguenze sui vigneti. Il presidente del Veneto Luca Zaia firmerà la dichiarazione dello stato di crisi per il Veronese.

Le strade si sono trasformate all'improvviso in fiumi, sommergendo alcune auto. Il forte nubifragio ha investito la città scaligera all'indomani di un analogo fenomeno che si è riversato sulla vicina Merano, dove forti raffiche di vento sono state accompagnate da una violenta grandinata, che ha provocato gravi danni nella cittadina dell'Alto Adige.

Le altre città colpite Nella provincia di Vicenza gli interventi dei vigili del fuoco dovuti al forte vento e pioggia per la caduta di rami, alberi e allagamenti. Oltre alla città berica interessati i comuni di Thiene, Pojana Maggiore, Torri di Quartesolo, Orgiano, Thiene, Costabissara, Zanè, Altavilla, Piovene Rocchette e Costabissara. Nella provincia di Padova i vigili del fuoco segnalano danni da vento molto forte e pioggia a Pernumia, Villafranca Padovana, San Pietro in Gu, Carmignano del Brenta, Fontaniva, Monselice, San Giorgio delle Pertiche, Limena, Gazzo, Saletto Euganeo.

Probabile che lo stato di crisi sia esteso ad altri comuni La situazione è in evoluzione e costantemente monitorata dalla Protezione civile regionale. Non si esclude che nelle prossime ore, constatati i danni provocato dall'ondata di maltempo, il decreto sullo stato di crisi possa essere esteso anche da altri comuni del Veneto.

Il sindaco Sboarina: "In 10 minuti si è abbattuta una tempesta come Vaia" "Su Verona in dieci minuti si è abbattuto qualcosa come l'equivalente della tempesta Vaia (quella che si è abbattuta sul Triveneto il 26-30 ottobre 2018, ndr). Mai vista una furia del genere". Così il sindaco di Verona, Federico Sboarina, sull'ondata di maltempo che ha causato pesanti danni nella città scaligera. "Vento, acqua e grandine di proporzioni straordinarie hanno ridotto la città come un campo di battaglia", ha spiegato Sboarina. "Tantissimi danni pubblici e privati. Ho subito chiesto supporto al presidente Zaia e subito è partita la macchina della Protezione civile regionale. Lunedì penseremo alla conta dei danni. Adesso tutte le squadre sono fuori per la viabilità e il ripristino della città", ha concluso.

Verona sott'acqua: pioggia, vento e grandine sulla città scaligera

1 di 19
2 di 19
3 di 19
4 di 19
5 di 19
6 di 19
7 di 19
8 di 19
9 di 19
10 di 19
11 di 19
12 di 19
13 di 19
14 di 19
15 di 19
16 di 19
17 di 19
18 di 19
19 di 19

Espandi