Sardegna, coronavirus nel resort di lusso: 21 positivi su 300 tamponi
Sono in tutto 467 i turisti bloccati nella struttura dopo il caso di positività di un lavoratore, ora ricoverato a Sassari
Sui primi 300 tamponi analizzati tra i turisti e il personale in quarantena in un resort di lusso di Santo Stefano ci sono 21 casi di positività al coronavirus. Lo ha rivelato il sindaco di La Maddalena, Luca Montella, dopo i risultati dei primi test, su un totale di 470 effettuati a seguito del contagio di un lavoratore stagionale della struttura alberghiera, attualmente ricoverato all'ospedale di Sassari.
Bloccati nel resort 467 turisti - In totale sono 467 i turisti bloccati nel resort a seguito del contagio di un lavoratore stagionale della struttura alberghiera, attualmente ricoverato all'ospedale di Sassari. Nessuno dei turisti può andarsene e anzi martedì è stata bloccata dalla polizia una coppia che si stava muovendo verso l'aeroporto di Olbia.
Nuova ordinanza restrittiva - A breve si conosceranno gli esiti degli altri esami. I controlli molecolari e lo screening di massa hanno permesso di accelerare le operazioni di screening, processando i tamponi a grandi blocchi. E' stata l'unità di crisi regionale a eseguire i tamponi su turisti e dipendenti. Il sindaco di La Maddalena, Luca Montella, ha intanto firmato una nuova ordinanza restrittiva che impone l'uso della mascherina nelle vie del centro dalle 9 alle 14 e non solo dalle 18 alle 6 del mattino, come stabilito dall'ultima ordinanza del ministro della Salute.
"Nessun allarme" - "Abbiamo dovuto aggiornare l'ordinanza e tutelarci almeno per quel che riguarda le vie e le zone dove c'è maggiore frequentazione anche nelle ore diurne", ha spiegato. Quanto al resort di Santo Stefano, il primo cittadino ha rassicurato che, in attesa, dei risultati, "non c'è alcun allarme".
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