FOTO24 VIDEO24 2

Coronavirus: sono 574 i nuovi casi nelle ultime 24 ore, 3 i morti

Picco di nuovi casi in Veneto (127), che è seguito dalla Lombardia (97). Stabili le terapie intensive con 56 pazienti ricoverati. Lombardia, no isolamento per chi rientra dall'estero, a Perugia tamponi per chi arriva da Malta

Coronavirus, migrante positivo a Milano: l'esercito presidia centro di accoglienza

1 di 30
2 di 30
3 di 30
4 di 30
5 di 30
6 di 30
7 di 30
8 di 30
9 di 30
10 di 30
11 di 30
12 di 30
13 di 30
14 di 30
15 di 30
16 di 30
17 di 30
18 di 30
19 di 30
20 di 30
21 di 30
22 di 30
23 di 30
24 di 30
25 di 30
26 di 30
27 di 30
28 di 30
29 di 30
30 di 30
Un migrante positivo al coronavirus è stato trasferito in una struttura apposita per la quarantena ed è stato disposto un presidio dell'esercito. E' la situazione che si sta vivendo al Centro di accoglienza straordinaria di via Quintiliano a Milano, dove si sono verificate anche proteste da parte degli ospiti del centro. Il migrante positivo, un 30enne originario del Ghana che lavora come magazziniere, è asintomatico ed è stato trasferito a Linate, in un hub gestito dalla Croce Rossa. Per gli altri 44 ospiti del centro e per i cinque operatori è stato disposto l'isolamento all'interno della struttura. Al momento nessuno dei 44 migranti mostra sintomi del Covid.

Sono 574 i nuovi casi di coronavirus in Italia, nelle ultime 24 ore. Lo rileva l'ultimo aggiornamento del ministero della Salute, secondo cui i decessi sono 3. I casi totali sono quindi saliti a 252.809 mentre gli attualmente positivi sono 14.249. I ricoverati con sintomi sono 771, stabili le terapie intensive con 56 pazienti. In Veneto (127) e in Lombardia (97) gli incrementi di nuovi casi più consistenti.

Il totale dei guariti è di 203.326 (403 in più rispetto a giovedì). In isolamento domiciliare ci sono 13.422 persone.

Solo il Molise e la Val d'Aosta sono Covid free Molise e Valle d'Aosta sono le due uniche regioni italiane nelle quali nelle ultime 24 ore non si sono registrati nuovi positivi al Covid-19. La regione nella quale si sono registrati più casi, ben 127, è il Veneto, 97 in Lombardia, 57 in Emilia Romagna, 45 nel Lazio e 44 in Campania.

Lombardia, no isolamento per chi rientra dall'estero - In merito ai controlli per chi proviene dall'estero, la Lombardia ha deciso di non imporre quarantene. "Nessun isolamento fiduciario per chi rientra da Spagna, Croazia, Grecia e Malta": lo precisa il presidente della Regione Attilio Fontana insieme all'assessore al Welfare Giulio Gallera. Nessuna quarantena dunque ma "l'adozione rigorosa delle misure igienico sanitarie" come l'uso sempre della mascherina e la "limitazione allo stretto necessario degli spostamenti".  La deriva dal fatto che "la situazione dei contagi in Lombardia è tutt'ora sotto controllo e in considerazione dell'imminente inizio delle attività lavorative per chi rientra dalle vacanze". 

Tamponi e test - Resta comunque in vigore, per chi proviene da Spagna, Croazia, Grecia e Malta, l'obbligo della segnalazione del proprio ingresso nel territorio italiano al Dipartimento di Prevenzione dell'ATS (l'ex Asl) competente in base al proprio domicilio. Devono fare seguito o la presentazione dell'esito del tampone effettuato nelle 72 ore antecedenti il rientro in Italia oppure l'effettuazione di un nuovo test molecolare naso faringeo entro 48 dall'arrivo a casa. 

Perugia, in aeroporto test per chi arriva da Malta - Sono invece stati eseguiti in una sala appositamente attrezzata dell'aeroporto di Perugia i tamponi sui passeggeri arrivati da Malta con un volo Ryanair. Lo screening è stato deciso dalla Regione e a operare è stato personale dell'Usl Umbria 1. Ai passeggeri è stato spiegato che se il tampone dovesse risultare positivo saranno informati entro quattro ore. E fino ad allora dovranno rimanere in isolamento fiduciario.

Espandi