Coronavirus: sono 574 i nuovi casi nelle ultime 24 ore, 3 i morti
Picco di nuovi casi in Veneto (127), che è seguito dalla Lombardia (97). Stabili le terapie intensive con 56 pazienti ricoverati. Lombardia, no isolamento per chi rientra dall'estero, a Perugia tamponi per chi arriva da Malta
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Sono 574 i nuovi casi di coronavirus in Italia, nelle ultime 24 ore. Lo rileva l'ultimo aggiornamento del ministero della Salute, secondo cui i decessi sono 3. I casi totali sono quindi saliti a 252.809 mentre gli attualmente positivi sono 14.249. I ricoverati con sintomi sono 771, stabili le terapie intensive con 56 pazienti. In Veneto (127) e in Lombardia (97) gli incrementi di nuovi casi più consistenti.
Il totale dei guariti è di 203.326 (403 in più rispetto a giovedì). In isolamento domiciliare ci sono 13.422 persone.
Solo il Molise e la Val d'Aosta sono Covid free Molise e Valle d'Aosta sono le due uniche regioni italiane nelle quali nelle ultime 24 ore non si sono registrati nuovi positivi al Covid-19. La regione nella quale si sono registrati più casi, ben 127, è il Veneto, 97 in Lombardia, 57 in Emilia Romagna, 45 nel Lazio e 44 in Campania.
Lombardia, no isolamento per chi rientra dall'estero - In merito ai controlli per chi proviene dall'estero, la Lombardia ha deciso di non imporre quarantene. "Nessun isolamento fiduciario per chi rientra da Spagna, Croazia, Grecia e Malta": lo precisa il presidente della Regione Attilio Fontana insieme all'assessore al Welfare Giulio Gallera. Nessuna quarantena dunque ma "l'adozione rigorosa delle misure igienico sanitarie" come l'uso sempre della mascherina e la "limitazione allo stretto necessario degli spostamenti". La deriva dal fatto che "la situazione dei contagi in Lombardia è tutt'ora sotto controllo e in considerazione dell'imminente inizio delle attività lavorative per chi rientra dalle vacanze".
Tamponi e test - Resta comunque in vigore, per chi proviene da Spagna, Croazia, Grecia e Malta, l'obbligo della segnalazione del proprio ingresso nel territorio italiano al Dipartimento di Prevenzione dell'ATS (l'ex Asl) competente in base al proprio domicilio. Devono fare seguito o la presentazione dell'esito del tampone effettuato nelle 72 ore antecedenti il rientro in Italia oppure l'effettuazione di un nuovo test molecolare naso faringeo entro 48 dall'arrivo a casa.
Perugia, in aeroporto test per chi arriva da Malta - Sono invece stati eseguiti in una sala appositamente attrezzata dell'aeroporto di Perugia i tamponi sui passeggeri arrivati da Malta con un volo Ryanair. Lo screening è stato deciso dalla Regione e a operare è stato personale dell'Usl Umbria 1. Ai passeggeri è stato spiegato che se il tampone dovesse risultare positivo saranno informati entro quattro ore. E fino ad allora dovranno rimanere in isolamento fiduciario.
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