Sotto il sole cocente, per le strade di Roma, il colpo di fulmine tra un poliziotto e il cane che stava salvando. Questi gli ingredienti della storia a lieto fine che arriva alla vigilia di Ferragosto. Il cucciolo di meticcio, una femmina di circa un anno, ribattezzata Maggie, era stato abbandonato legato a un palo. La Volante del commissariato San Giovanni, che è intervenuta, ha prima provato a rifocillarlo, poi, ha attivato gli enti comunali per il controllo sanitario. Ma il cane, risultato sprovvisto di microchip, è stato portato in canile. Qui, l'agente Michele, il primo a soccorrere Maggie, ne ha chiesto l'adozione.
Com'è prassi, dunque, dopo le prime cure del caso, la cucciola era stata temporaneamente custodita presso il Canile Municipale nell'impossibilità di risalire al proprietario. Nei giorni successivi, però, uno dei due agenti intervenuti per soccorrerla ha continuato a farle frequenti visite presso la struttura.
Così, in virtù del forte legame creatosi, ne ha chiesto l'adozione. Il lieto fine è arrivato nei giorni seguenti: Maggie è stata definitivamente affidata a Michele, assistente della polizia di Stato, con sua grande soddisfazione, condivisa tra l'altro dal personale del commissariato San Giovanni, del quale Maggie è divenuta la mascotte.