LA SCOMPARSA LUNEDI' 3 AGOSTO

Dj morta, continuano le ricerche | Il pm: "Gioele in auto a Sant'Agata era vivo"

La conferma da un video esaminato dalle forze dell'ordine. L'appello del padre: "Aiutatemi a ritrovare il mio bambino: chi sa qualcosa parli"

Non si fermano le ricerche del piccolo Gioele, 4 anni, scomparso il 3 agosto insieme alla madre Viviana Parisi, la dj 43enne trovata morta nelle campagne di Caronia (Messina). Il bambino, afferma il procuratore Angelo Cavallo che si occupa del caso, era vivo in auto a Sant'Agata di Militello. "Si capisce dal video che abbiamo esaminato", spiega. 

Il pm: "In un video il bimbo vivo a Sant'Agata" - "Si vede la faccia di Gioele - continua il pm - e si  vede che il bambino è vivo. L'immagine è chiara e questo rende più fondata l'ipotesi che nell'incidente stradale il bimbo fosse con la madre. Parliamo di ipotesi perché c'è un 'buco' di dieci minuti".

L'appello del padre: "Chi sa qualcosa parli" - Mentre 70 uomini, tra vigili del fuoco, forze dell'ordine, protezione civile, cercano le tracce del bambino, arriva un altro appello disperato del padre, Daniele Mondello: "Chiunque abbia visto qualcosa dopo l'incidente, nelle campagne, si faccia avanti, chiami la polizia. Io amo mio figlio e lo voglio trovare".

Sensitiva contattata dalla zia: "Gioele è vicino alla madre" - La zia paterna di Gioele, Mariella Mondello, ha detto di aver anche contattato una sensitiva, Rosa Maria Laboragine, la quale dice di essere convinta "che Gioele verrà ritrovato a breve". E aggiunge: "Il bimbo è lì, vicino alla madre e probabilmente adagiato su alcune foglie. Da diversi giorni sto male per questo bambino, Se non dovesse essere ritrovato entro qualche giorno, andrò io ad aiutarli. Sono sicura che il suo corpicino sarà ritrovato e portato alla famiglia".  

Si diversifica intanto il fronte delle ricerche del bambino, con la Procura di Patti che ha fatto eseguire nella zona in cui è stato trovato il corpo della donna un sopralluogo ad opera di un nuovo consulente. "Si tratta di un geologo forense - ha spiegato il procuratore - specializzato nella ricerca di corpi sotto terra. Abbiamo deciso di provare anche questa carta. Vedremo se riusciamo a delimitare qualche zona".