Non esagerare. La regola solenne da seguire nella creazione (e poi nella gestione) di un account personale sui social network resta sempre la stessa. Questo vale ancora di più, quando si ha a che fare con Tinder e Grindr, le diffusissime app che promuovono la socializzazione e gli incontri. Sì o no, in o out, piace o non piace: dichiarare interesse o respingere è facilissimo, tanto quanto stabilire, mantenere e annullare un ‘match’, un contatto. Ecco, allora, qualche dritta che può tornare utile, anche solo in questo periodo di vacanza, per non collezionare solo una sfilza di fallimenti…
STEP 1, LA BIO – No a inutili fiumi di parole. No all’eccesso di citazioni, frasi fatte, emoticon: la spavalderia stanca. Non fingete: la verità prima o poi verrebbe a galla e al primo passo falso vi ritrovereste con le pive nel sacco. Siate naturali e più chiari possibili sulle vostre reali intenzioni. Basta poco, come ad esempio dichiarare i propri interessi principali, la città di residenza, il segno zodiacale, l’età. L’altezza, che tendenzialmente tutti tendono a specificare, non è obbligatoria. Siate leali ma ricordate che è pur sempre un social, per cui niente pesantezza né lamentele o risentimenti in generale.
STEP 2, LE FOTO – Trattandosi di app per gli incontri, le foto hanno massima importanza. Scegliete le vostre migliori, ça va sans dire, quelle che vi rappresentano davvero o che immortalano momenti che raccontano di voi stessi. Sorridete. Non esagerate con addominali in bella vista e boxer. Basta anche ai selfie scattati davanti allo specchio in bagno. Sconsigliate anche le foto di gruppo: chi guarda il vostro profilo è interessato unicamente a voi, non serve il supporto del team. Attenzione alle foto in divisa: non tutti ne subiscono il fascino. E, per l’amor del cielo, niente foto mentre imbracciate armi.