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Coronavirus, in Italia crescono nuovi casi (+481) e morti (+10)

Aumentano i pazienti in terapia intensiva (+3) ma diminuiscono sensibilmente le persone ricoverate con sintomi negli altri reparti. In Lombardia 102 positivi in 24 ore

In Italia si sono registrati 481 nuovi casi di coronavirus, dato in lieve aumento rispetto a martedì (+412). Crescono anche i morti, 10 nelle ultime 24 ore, per un totale di 35.225 vittime da inizio pandemia. I guariti sono saliti a 202.697 (+236). Non si registrano nuovi contagi solo in Valle d'Aosta, Molise, Basilicata e nella Provincia autonoma di Trento.

Sono 779 (-22 rispetto a ieri) le persone ricoverate con sintomi negli ospedali italiani. Altre 53 persone (+4 rispetto a ieri) si trovano invece in terapia intensiva.  Gli attualmente positivi sono 13.791, 230 in più di ieri quando erano 13.561. Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati effettuati 52.658 tamponi, 12.016 in più rispetto a ieri. Grazie al sospetto diagnostico, fino ad oggi, sono stati individuati 223.674 positivi, mentre le attività di screening hanno consentito di scoprire 27.563 casi di Covid-19.

In Lombardia 102 nuovi casi Tornano a salire i contagi in Lombardia, la Regione più colpita dall'epidemia. Sono 102 i nuovi casi segnalati nelle ultime 24 ore, i cui 16 debolmente positivi e 5 a seguito di test sierologico. I tamponi effettuati, riferisce la Regione, sono stati 7.960. Da ieri, inoltre, non si sono registrati decessi, con il totale fermo a 16.833. Aumentano di 95 unità i guariti e dimessi. Cresce il numero dei ricoverati: +5, 165 in totale. Invariato il dato dei pazienti in terapia intensiva: 10.

Coronavirus, migrante positivo a Milano: l'esercito presidia centro di accoglienza

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Un migrante positivo al coronavirus è stato trasferito in una struttura apposita per la quarantena ed è stato disposto un presidio dell'esercito. E' la situazione che si sta vivendo al Centro di accoglienza straordinaria di via Quintiliano a Milano, dove si sono verificate anche proteste da parte degli ospiti del centro. Il migrante positivo, un 30enne originario del Ghana che lavora come magazziniere, è asintomatico ed è stato trasferito a Linate, in un hub gestito dalla Croce Rossa. Per gli altri 44 ospiti del centro e per i cinque operatori è stato disposto l'isolamento all'interno della struttura. Al momento nessuno dei 44 migranti mostra sintomi del Covid.

Pietrasanta (Lucca), in 550 chiamano l'Asl dopo caso in discoteca Sono al momento 550 i giovani, tra cui molti provenienti da fuori Toscana e dalla zona di Firenze, che hanno segnalato alla Asl di essere stati alla discoteca di Pietrasanta (Lucca) "Seven apples" nella notte tra l'8 e il 9 agosto, quando nel locale era presente anche una ragazza di Pisa risultata positiva al Covid e che era tornata da una vacanza all'estero. Per poter mettere in atto le misure idonee ad arginare il contagio, precisa l'azienda sanitaria, è partita l'indagine epidemiologica e, contemporaneamente, sono stati effettuati i riscontri e le relative verifiche. "Per evitare di creare inutili allarmismi", dopo le necessarie verifiche si è provveduto ad organizzare, in tempi rapidissimi, le modalità di effettuazione del test, "che si svolgerà a Pisa, Massa, Versilia e Lucca". I tamponi verranno eseguiti con drive through il 15 e il 16 agosto.

Discoteche, il governo vuole una stretta ma le Regioni resistono - Del caso discoteche si è discusso anche nel vertice governo-Regioni, in cui si è parlato di una imminente stretta contro gli assembramenti dovuti alla movida in particolare nei locali all'aperto. Il ministro Speranza ha segnalato infatti il problema delle discoteche indicando la necessità di prendere ulteriori provvedimenti. Ma le Regioni non sono d'accordo: se l'esecutivo vorrebbe provvedimenti contro i locali dove è difficile mantenere le distanze, almeno la metà dei governatori sono contrari. 

Regione Toscana: ballare distanti 2 metri Per ora la Toscana è una delle Regioni che ha preso misure restrittive per le discoteche. Nell'ordinanza firmata dal governatore Enrico Rossi si legge che occorre: "Garantire almeno almeno due metri tra gli utenti che accedono alla pista da ballo". Inoltre il conteggio degli ingressi è obbligatorio, così come registrare ogni accesso e mantenere un registro delle presenze per almeno 14 giorni.

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