Curava cancro con l'omeopatia: indagato medico di base a Torino
Rifiuto delle terapie tradizionali, solo cure a base di gocce omeopatiche e un profondo lavoro psicologico. La paziente è morta
"Liberati dai sensi di colpa e guarirai dal cancro". Questo il messaggio shock di un medico che aveva deciso di curare una paziente affetta da cancro attraverso il dialogo e cure omeopatiche. Germana Durando, medico di base ed omeopata torinese, proponeva le teorie del discusso ex medico tedesco, latitante, Rike Geerd Hamer: rifiuto delle terapie tradizionali, solo cure a base di gocce omeopatiche e un profondo lavoro psicologico.
Negli atti dell'inchiesta appena chiusa dalla procura di Torino sulla
morte della paziente, che aveva 53 anni e una figlia adolescente ora rimasta sola, un impressionante scambio di mail tra la donna, deceduta nel 2014 per le conseguenze di quel neo che le ha portato 13 metastasi al cervello, e il suo medico, che le diceva prima di non togliere il melanoma, e poi nemmeno i linfonodi che ormai erano diventati tumorali.
Un carteggio che, riporta la Repubblica ha fatto scattare per
Germana Durando, difesa dall' avvocato Nicola Ciafardo, l'accusa di omicidio con l' aggravante della colpa con previsione per aver «incredibilmente impedito alla sua paziente un approccio diagnostico e terapeutico, che sarebbe stato necessario sulla base delle più elementari conoscenze mediche» come si legge nella perizia della procura svolta dal medico legale Roberto Testi.
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