Il fuoristrada inglese

Land Rover chiude lʼepopea Defender

Due milioni di unità vendute in 68 anni

Una storia durata 68 anni, più di due milioni di modelli venduti, ma anche per Land Rover Defender è arrivato il momento di dare lʼaddio. Per lʼindustria britannica dellʼauto è la fine di unʼepoca, perché lʼamato fuoristrada ha rappresentato per intero la storia della Land Rover, che ebbe inizio proprio allʼindomani della II Guerra Mondiale, in quello stesso impianto di Solihull in cui fino allʼultimo Defender è stato prodotto.

Una festa con 700 persone nello stabilimento inglese, dipendenti ed ex dipendenti, tutti alle prese con la prima Land Rover Serie I ‒ come allʼinizio si chiamava ‒ sostituita poi dalla Serie II, mentre il nome Defender apparve soltanto nel 1990. Lʼultimo esemplare è una versione Defender 90 Heritage Soft Top. Il debutto avvenne nel 1948 al Salone di Amsterdam, aveva le linee semplici e spartane dei veicoli militari 4x4, fiera risposta europea alle jeep americane. Nel 2015 da Solihull uscì il Defender numero 2.000.000, che fu venduto alla stratosferica cifra di 400.000 sterline (più di mezzo milione di euro!), ben lontana dalle 450 sterline ricavate dal primo esemplare.

Con la fine della produzione del suo fuoristrada, Land Rover avvia il programma “Heritage Restoration” negli stessi luoghi che hanno ospitato la produzione del veicolo. Un team di esperti si occuperà del restauro di un certo numero di modelli storici provenienti da tutto il mondo, e che saranno poi messi in vendita a partire dal luglio 2016.