INFILTRATI A ZAVENTEM

Salah sarà estradato in Francia"In scalo Bruxelles 50 spie Isis"

L'annuncio del suo avvocato: "Ora vuole essere consegnato alla Francia". Inquietante denuncia della polizia dell'aeroporto di Zaventem: sarebbero almeno 50 i simpatizzanti Isis in servizio nello scalo belga

Salah Abdeslam sarà estradato in Francia. La magistratura belga ha dato infatti il via libera: in giornata il legale dell'uomo, ritenuto uno dei responsabili degli attentati terroristici di Parigi e Bruxelles, aveva fatto sapere che il suo assistito non avrebbe ricorso contro l'estradizione ed era pronto a "collaborare con le autorità francesi". Intanto è emerso che nel personale dell'aeroporto di Zaventem ci sarebbero state almeno 50 "spie" di Isis.

L'udienza del tribunale di Bruxelles sulla richiesta di estradizione avanzata dalla Francia è stata rinviata a giovedì pomeriggio per permettere al procuratore di ascoltarlo prima in carcere. Una seconda udienza è prevista per il 7 aprile.

"Spie nello scalo" - L'accusa sulla presenza di spie nello scalo viene dalla polizia dell'aeroporto, che ha scritto una lettera aperta alle autorità, secondo quanto riporta il sito online di Het Belang Van Limburg. Sarebbero almeno 50 i simpatizzanti Isis in servizio nello staff di Zaventem, secondo la polizia che ha "continuamente denunciato la mancanza di sicurezza, ma nessuno ha ascoltato". Tali persone erano note perché erano andate in Siria, e ora lavorano alla gestione dei bagagli, alle pulizie e ai duty free, lamentano i servizi di sicurezza.

Venerdì riapre l'aeroporto di Bruxelles - L'aeroporto di Bruxelles ha annunciato di essere "tecnicamente pronto" a riaprire i battenti e i primi voli ripartiranno venerdì sera. I servizi dei vigili del fuoco e l'autorità dell'aviazione civile del Belgio hanno dato il via libera, ha aggiunto la società che gestisce lo scalo in una nota. "L'aeroporto è dunque tecnicamente pronto per la ripresa dei voli passeggeri in una struttura temporanea predisposta i check-in", si legge ancora nella nota. Il sindacato della polizia aeroportuale contesta però la riapertura dello scalo lamentando la mancanza delle necessarie misure di sicurezza.