GLI EFFETTI DEL RISCALDAMENTO GLOBALE

Riscaldamento globale, la calotta artica mai così ridotta in inverno

L'allarme è stato lanciato da Nsidc e Nasa: dal 1979 sono stati "cancellati" 1,6 milioni di chilometri quadrati di ghiacci

Lo scioglimento dei ghiacci raggiunge un nuovo record: la calotta dell'Artico non è mai stata così ridotta durante il periodo invernale. I dati diffusi da National Snow and Ice Data Center dell'università di Boulder in Colorado (Nsidc) e Nasa dimostrano che a marzo i ghiacci del Polo Nord hanno raggiunto un'estensione di "appena" 14,52 milioni di chilometri quadrati: ben 1,6 milioni in meno rispetto al 1979.

Ogni anno la calotta di ghiaccio che ricopre l'oceano Artico si riduce nel periodo estivo per poi estendersi nuovamente in inverno, toccando generalmente il suo massimo attorno al mese di marzo. Secondo i dati aerei e satellitari, il picco di estensione massima del 2016 è stato registrato il 24 marzo, arrivando a 14,52 milioni di chilometri quadrati.

Da quando nel 1979 sono iniziate le misurazioni satellitari, l'estensione della calotta Artica non era mai stata così ridotta, abbattendo anche il record negativo del 2015, quando i chilometri quadrati di ghiaccio in meno sono stati 20mila.

"Un inverno pazzo" - "Non ho mai visto nella regione Artica un inverno così pazzo, il caldo era implacabile", ha detto Mark Serreze, direttore del Nsidc. Il dato negativo rispecchia il caldo record che aveva colpito la regione nei mesi precedenti, con temperature dell'aria tra i 2 e i 6 gradi sopra la media in tutte le regioni.