E' un "bilancio terribile" quello che viene dall'Egitto in merito al rispetto dei diritti umani. Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, nel corso della conferenza stampa in Senato con i genitori di Giulio Regeni ha sottolineato che quanto avvenuto al giovane ricercatore universitario "non è un caso isolato". Nel 2015 in Egitto si sono registrati 676 casi di tortura e 464 di sparizione.
"Dall'inizio dell'anno ci sono state 88 sparizioni", ha aggiunto. Inoltre, "negli stessi giorni di Giulio altri 2 egiziani sono stati presi e fatti trovare morti, ufficialmente a causa delle criminalità".