Fisco, 730 precompilato: 14,5 miliardi di "sconti" sulle spese sanitarie
La dichiarazione per il 2016 è arricchita con 700 milioni di dati in più. Tra le novità anche l'indicazione delle spese universitarie e funebri
La dichiarazione dei redditi precompilata avrà quest'anno una "dote" di 14,5 miliardi di sconti relativi alle spese sanitarie. L'operazione, che quest'anno si estende dal 730 precompilato anche ad una platea di 10 milioni di contribuenti con l'Unico, si è arricchita di quasi 700 milioni di dati in più: 520 milioni per spese sanitarie, 173 milioni per altri oneri. Tra le novità ci sono le spese universitarie, funebri e previdenza complementare.
L'Agenzia delle Entrate metterà a disposizione la dichiarazione dei redditi precompilata 2016 per circa 30 milioni di contribuenti a partire dal 15 dicembre. Dietro le quinte, comunque, l'operazione è stata già avviata e il fisco ha già ricevuto i dati relativi a premi assicurativi, interessi passivi sui mutui, contributi previdenziali, spese mediche, rimborsi delle spese sanitarie, certificazioni uniche.
Spese sanitarie - La novità più importante riguarda appunto le spese sanitarie: si tratta di 520 milioni di informazioni che saranno inseriti nella "precompilata": 400 milioni - spiega l'Agenzia delle Entrate - sono stati recuperati direttamente dal Sistema sanitario nazionale, per un valore di 1,5 miliardi di euro, mentre i 120 milioni di documenti rimanenti sono stati attinti dall'Agenzia direttamente dal sistema Tessera Sanitaria e valgono 13 miliardi di euro. In totale sono 14,5 miliardi di spese da indicare nello spazio per le detrazioni.
Il fisco, in pratica, scatta così un'istantanea delle spese mediche di 50 milioni di cittadini, "un dato significativo - spiega l'Agenzia delle Entrate - da cui restano escluse le sole spese sanitarie per i farmaci da banco, privi della prescrizione medica".
Le novità - Per accedere al modello occorre utilizzare le credenziali rilasciate per i servizi telematici dell'Agenzia compreso il codice Pin. Le credenziali possono essere richieste sul sito www.agenziaentrate.gov.it, presso gli uffici territoriali delle Entrate o mediante l'app dell'Agenzia. A partire dal 15 aprile saranno disponibili online i due modelli in versione precompilata. Il lavoratore dipendente o il pensionato può accettare il modello 730 così com'è oppure può agevolmente modificarlo o integrarlo e trasmetterlo al Fisco, dal 2 maggio al 7 luglio, direttamente dal proprio PC o delegando il sostituto d'imposta che presta assistenza fiscale, un Caf o un professionista.
Se il 730 precompilato viene accettato direttamente così com'è o modificato tramite un Caf o un professionista abilitato, si chiude così la partita con il Fisco. Il contribuente che presenta il modello Unico precompilato può modificarlo o integrarlo e trasmetterlo al Fisco, direttamente dal proprio PC, dal 2 maggio al 30 settembre.
SU TGCOM24