Genesis G90, lʼidea premium di Hyundai
Berlina ammiraglia con dotazioni hi-tech
Se cʼè una nicchia di mercato che sente di meno la ciclicità della domanda, questa è la fascia alta legata ai prodotti di lusso. Lo sanno bene i costruttori auto, che non hanno visto scemare le vendite dei loro modelli premium rispetto ai costruttori generalisti. È questa la ragione che ha spinto Hyundai a inventarsi il suo nuovo brand di lusso: Genesis. Per ricalcare un poʼ le orme di Lexus per Toyota, Infiniti per Nissan e Acura per Honda. Ma con lo sguardo sempre rivolto alle leader tedeseche.
Una sfida che si gioca innanzitutto sul mercato nordamericano, dove dʼaltronde Hyundai è già forte di suo. La berlina Genesis, ad esempio, è risultata la seconda vettura d segmento E più venduta a febbraio, dietro la BMW Serie 5 e davanti alla Mercedes Classe E. Perché allora ‒ si saranno detti a Seoul ‒ non costruire attorno al nome Genesis una gamma vera e propria di modelli top? Berline di rappresentanza, grandi Suv, sportive esclusive. Tutte nuove di zecca. La prima vettura con il nuovo marchio sarà la Genesis G90, una berlina ammiraglia che nelle intenzioni del gruppo coreano dovrebbe debuttare su strada già entro questʼanno. Carrozzeria classica a tre volumi, linee importanti e personalità, Genesis G90 mira a conquistare nuovi clienti al colosso coreano.
Per riuscirvi ricorre a contenuti hi-tech non inferiori alla blasonata concorrenza tedesca e giapponese. Basti pensare che Hyundai ha sviluppato il suo sistema di trazione integrale H-Trac abbinato alle prime sospensioni adattative della sua storia. Le dotazioni di sicurezza sono poi evolutissime, racchiuse nel pacchetto " Genesis Smart Sense" che include la frenata dʼemergenza automatica con rilevamento dei pedoni, lo Smart Cruise Control, la spia dellʼangolo cieco e del cambio involontario di corsia. Genesis G90 correrà su grandi ruote da 19 pollici di larghezza 245 mm davanti e 275 mm dietro. Di peso anche le motorizzazioni: il V6 biturbo benzina di 3,3 litri da 365 CV è il primo doppio turbocompressore della Casa coreana. Al top cʼè poi il V8 5.0, sempre benzina, da 420 CV.
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