Campari ha raggiunto un accordo con la famiglia che controlla Societè des Produits Marnier Lapostolle (Spml), titolare del marchio Grand Marnier, per rilevarne il 17,19% e lanciare un'Opa ad un prezzo unitario di 8,05 euro per azione. Lo si legge in una nota in cui viene indicato un valore totale implicito di 684 milioni per il capitale, esclusa la vendita della proprietà immobiliare, ed un valore d'impresa implicito di 6532 milioni di euro.
Con questa operazione, l'obiettivo di Campari è ritirare il titolo dalla Borsa di Parigi. Oltre all'acquisizione immediata di azioni iniziali, corrispondenti a 17,19% in piena proprietà, 1,06% in nuda proprietà e 1,54% in usufrutto del capitale di Spml, l'accordo prevede l'acquisizione dal 2021, attraverso opzioni put e call, di tutte le rimanenti azioni detenute dai membri della famiglia azionista di controllo, corrispondenti al 26,60% in piena proprietà e al 2,24% in nuda proprietà. Ci sarà poi il lancio di un'Offerta pubblica d`acquisto sulle rimanenti azioni, in vista del controllo totale della società.
Nel caso in cui il risultato dell'offerta pubblica di acquisto porti il gruppo Campari a detenere meno del 50,01% delle azioni e dei diritti di voto di Spml, gli azionisti della famiglia che sono controparti delle ozpioni put e call si sono impegnati a vendere prima del 2021 le loro azioni.
L'offerta a 8,050 euro per azione in contanti implica un premio del 60,4% rispetto al prezzo corrente dell'azione) e a questa si aggiunge un earn-out relativo alla potenziale vendita di una proprietà immobiliare a St. Jean Cap Ferrat (Francia) di proprietà di Spml.
Infine, contestualmente all'acquisizione delle azioni iniziali in Spml, Campari ha sottoscritto un accordo in esclusiva con la società target per la distribuzione del portafoglio di spirit Grand Marnier a livello mondiale.