Costa d'Avorio, commando armato assalta tre hotel: morti 18 civili e 2 soldati
E' accaduto nella zona turistica costiera di Grand Bassam. L'attentato è stato rivendicato da Al Qaeda. Tra le vittime ci sarebbero almeno quattro europei
Al grido "Allah Akbar", un commando formato da almeno dieci terroristi armati fino ai denti ha aperto il fuoco con armi automatiche in tre lussuosi hotel su una spiaggia di Grand Bassam, in Costa d'Avorio. Il bilancio è pesante: 18 civili e due soldati uccisi, ha detto il presidente ivoriano Alassane Ouattara. Fonti di polizia hanno riferito che tra le vittime ci sono anche quattro europei, uno dei quali francese. Al Qaeda ha rivendicato l'attacco.
Uccisi tre terroristi - "Tre hotel sono stati attaccati da uomini armati a Grand Bassam. Le forze di sicurezza sono intervenute immediatamente e sono riuscite a neutralizzare tre terroristi", ha ricostruito il ministro dell'Interno ivoriano Hamed Bakayoko. Allo stesso tempo, un portavoce governativo, Bruno Kono, ha affermato che altri sono riusciti a fuggire. Subito è scattata la caccia all'uomo.
Terroristi arrivati dal mare - Alcuni testimoni citati da fonti di stampa hanno affermato che i terroristi sono arrivati dal mare, in barca. "Erano pesantemente armati e indossavano il passamontagna per nascondere il volto", ha raccontato uno di loro. Altri hanno riferito che erano armati di fucili kalashnikov. Un altro testimone ha detto che i terroristi parlavano arabo. Hanno costretto anche due ragazzini ad inginocchiarsi e pregare, e poi ne hanno ucciso uno.
Grand-Bassam meta turistica, frequentata da molti stranieri - Grand-Bassam, iscritto dall'Unesco nel 2012 nella lista dei siti patrimonio dell'Umanità per i suoi edifici in stile coloniale, dista appena una quarantina di chilometri Abidjan. E' spesso meta di turisti, funzionari governativi e dipendenti delle numerose aziende francesi che hanno sedi nella capitale, specie durante il fine settimana.
Gli attentati a Mali e in Brukina Faso - Già all'inizio dell'anno Parigi aveva avvisato Abidjan che la Costa d'Avorio era con ogni probabilità nel mirino dei terroristi jihadisti. Specie dopo i sanguinosi attacchi contro alberghi in due Paesi suoi confinanti, il Mali, a novembre, e il Burkina Faso, a gennaio. "La Francia assicura sostegno logistico e informazioni alla Costa d'Avorio per trovare gli aggressori continuerà e intensificherà la cooperazione con i suoi partner nella lotta al terrorismo", ha promesso Hollande.
Il fatto che i terroristi siano arrivati dal mare, in barca, certo fa immediatamente pensare al massacro di 39 persone compiuto il 26 giugno dello scorso anno in Tunisia, a Sousse, e rivendicato dallo Stato Islamico. Anche allora i terroristi arrivarono dal mare. Tuttavia, in questo caso, secondo quanto riferisce il sito web Site, l'azione è stata rivendicata da Aqmi, Al Qaeda nel Maghreb islamico.
Côte d'Ivoire - Fusillade à #GrandBassam: au moins 12 morts dont 4 européens (source Policière) #CIV #CI225 #Team225 pic.twitter.com/n2EUrOMiyY— Berja Maurial (@BerjaBona) 13 marzo 2016
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