Lubitz aveva problemi psichiatrici ma nessuno lo disse, "cambiare le regole"
Gli inquirenti francesi fanno notare che per il copilota che fece precipitare un volo Germanwings fu chiesta una cura psichiatrica. Ora si fa appello alla possibilità di violare il segreto medico in casi simili
I medici avevano prescritto un ricovero psichiatrico ad Andreas Lubitz, il copilota Germanwings che nel 2015 fece schiantare un aereo sulle montagne. La nota medica era arrivata poco prima del tragico incidente che fece 150 vittime. Nessuno però avvertì dei rischi secondo gli investigatori francesi. Non disse nulla neanche il diretto interessato quindi nessuno poteva sapere. Adesso si chiede dunque di poter violare il segreto medico.
Gli inquirenti dell'ufficio di inchiesta e di analisi per la sicurezza dell'aviazione civile (Bea) sollecitano ora "regole chiare" che permettano di non rispettare il segreto medico nel caso in cui un pilota manifesti problemi psicologici, secondo quanto si legge nel rapporto finale sullo
schianto del volo del 24 marzo 2015 sulle Alpi francesi.
"Servono regole più chiare per sapere quando è necessario violare il segreto medico", ha detto l'esperto Arnaud Desjardins. "Diversi medici privati sapevano che Lubitz era malato" e "questa informazione non è stata trasmessa alle autorità aeronautiche né al datore di lavoro Germanwings", ha detto alla presentazione del rapporto a le Bourget.
Di conseguenza, "nessuna azione poteva essere presa dalle auotrità o dal datore di lavoro per impedirgli di volare", hanno dunque concluso gli inquirenti. L'inchiesta francese è diversa dall'altra indagine aperta per omicidio colposo dalle autorità di Parigi, che stanno cercando di stabilire una eventuale responsabilità criminale per lo schianto.
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