"Non ha senso che io chieda perdono perchè per quello che ho fatto chiedere perdono è poco, ma voglio che sappiano che sono sconvolto per quello che ho fatto". Lo ha detto Claudio Giardiello in aula davanti ad alcuni parenti delle tre persone uccise un anno fa in Tribunale a Milano. Il processo è stato aggiornato al 5 aprile. Giardiello ha ottenuto la possibilità di avere il rito abbreviato. Secondo il legale l'uomo per la prima volta mostra pentimento.
La sparatoria risale al 9 aprile di un anno fa, quando l'uomo entrò armato a Palazzo di Giustizia e fece fuoco colpendo a morte tre persone. Le parti civili hanno chiesto la citazione per responsabilità civile del datore di lavoro delle guardie giurate del tribunale di Milano. Dal giorno della tragedia, dice ancora il suo avvocato Andrea Dondè, "per la prima volta Giardiello ha reazioni normali".