Gli AC/DC hanno rinviato le ultime 10 date americane del loro tour mondiale "Rock or Bust", per problemi di salute del cantante Brian Johnson, che rischia di perdere l'udito. Lo ha annunciato la band australiana sul suo sito web, spiegando che i concerti programmati dall'8 marzo, ad Atlanta, al 4 aprile, a New York, verranno recuperati entro la fine dell'anno "probabilmente con un cantante ospite".
Nella nota, gli AC/DC chiariscono che i medici hanno consigliato a Johnson "di fermare immediatamente il tour perché rischia la perdita totale dell'udito", il che ha indotto la band a sospendere la tournée nordamericana. Per il momento appaiono confermate le 12 date programmate in Europa tra il 7 maggio e il 12 giugno, un calendario che comunque non include show in Italia.
Per lo storico gruppo hard rock australiano si tratta solo dell'ultima disavventura, dopo il ritiro dalle scene del fondatore ed ex chitarrista Malcolm Young, colpito da demenza nel 2014 (oggi vive in una struttura di assistenza in Australia) e l'arresto dell'ex batterista Phil Rudd, accusato di omicidio, minacce e abuso di droga, e in seguito allontanato dalla band.