Pericolo scampato. Il naso di Michael Jackson non avrà cedimenti strutturali. La star non rischierà di perderlo in aula, nè di ritrovarselo nel fazzoletto dopo uno starnuto. Le troppe operazioni di rinoplastica compiute nel corso degli anni avevano rovinato i tessuti e alla fine degli anni '90 un esperto tedesco, Werner Mang, ha operato la star ricostruendole il naso con la cartilagine di un orecchio. "Sarà a posto per i prossimi anni" ha assicurato.
In attesa di sviluppi sul fronte giudiziario, Michael Jackson può dormire sonni tranquilli sul fronte estetico. Il suo naso, che rischiava di crollare miseramente sotto i colpi di decine di interventi e iniezioni di cortisone, resisterà. A rivelarlo è il chirurgo che ha operato la star alla fine degli anni '90, il quale precisa di aver usato una parte dell'orecchio di Jacko come rino-impalcatura. "Si pratica un taglio sulla pella dell'orecchio e si estrae cartilagine" ha spiegato nel corso di una intervista ripresa dal tabloid "Daily News", "poi si fa un taglio sul naso e si reinserisce la cartilagine: è un materiale formidabile per ricostruire nasi e rimediare".
"Il naso di Michael Jackson adesso è a posto e lo sarà per i prossimi anni" assicura Mang. L'ammonimento per Jackson è però quello di interrompere la serie di interventi estetici. "E' pericoloso per la sua salute e per la sua pelle" spiega il dottore, ricordando che già dopo l'album "Thriller" (1982) i chirurghi avrebbero dovuto rifiutarsi di operare la pop-star.