I senatori del Pd: "Via dal Codice civile l'obbligo di fedeltà dei coniugi"
Depositato a Palazzo Madama un disegno di legge di una sola riga. "Modello superato, è un retaggio di una visione vetusta del matrimonio" Al Senato è il giorno delle unioni civili: segui il tempo reale
"Togliere dall'articolo 143 del Codice civile l'obbligo reciproco di fedeltà tra i coniugi". E' il disegno di legge depositato a Palazzo Madama da alcuni senatori del Pd mentre in Aula infuriava il dibattito sulle unioni civili. "E' un retaggio di una visione superata e vetusta del matrimonio - spiega Laura Cantini, prima firmataria del ddl -. Il giudice non può fondare la pronuncia di addebito della separazione sulla mera inosservanza di questo dovere".
Non è tutto. Secondo la Cantini e altri senatori Dem "la legge 219 del 2012 ha
superato la distinzione tra figli legittimi e naturali, che rese fondamentale all'epoca l'obbligo di fedeltà tra i coniugi. Da questo punto di vista l'accordo raggiunto sulle unioni civili recepisce un modello molto più avanzato, che dovrà essere recepito dal Codice civile".
Cosa dice il Codice civile - Ecco il secondo comma dell'articolo 143 del Codice civile che i senatori Dem vorrebbero in parte modificare: "Dal matrimonio deriva l'obbligo reciproco alla fedeltà, all'assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell'interesse della famiglia e alla coabitazione".
Gli altri firmatari - Insieme a Laura Cantini hanno posto la propria firma in calce al ddl anche i demicratici
Monica Cirinnà, Daniele Borioli, Rosaria Capacchione, Valeria Cardinali, Camilla Fabbri, Sergio Lo Giudice, Alessandro Maran, Mario Morgoni, Stefania Pezzopane e Francesca Puglisi. Presente inoltre la ex grillina
Alessandra Bencini, ora nelle file dell'Italia dei Valori.
SU TGCOM24