Lo stress e ritmi di vita incalzanti tipici della società odierna congiurano contro la giovinezza della pelle e ne accelerano i processi di invecchiamento, in particolare di quella del viso. Per mantenere “in forma” la sua freschezza esistono però dei veri e propri esercizi di ginnastica e massaggi ad hoc che aiutano a conservare le caratteristiche di compattezza e luminosità dell'incarnato, allontanano le rughe e combattono gli effetti che la "forza di gravità" ha sul nostro viso. Tutto questo in un facile rituale di bellezza che ci si può regalare anche in versione fai-da-te, nella quiete di casa propria.
Il punto di partenza di questa filosofia di bellezza è frutto dell'intuizione della dottoressa e cosmetologa ucraino-francese Nadia Grégoria Payot, fondatrice del brand omonimo di cosmetici, la quale ideò a partire dagli anni Venti del secolo scorso un metodo di bellezza che combinava a cosmetici di alta qualità, una serie di specifici esercizi di ginnastica facciale, utile per “allenare” i muscoli del viso e per mantenerli tonici e giovani. A tutto questo ha abbinato una tecnica di massaggio basato su 42 movimenti distinti, ciascuno dei quali presenta un differente sistema di stimolazione sui vari sistemi dell'organismo e contribuisce a garantire distensione, protezione, rassodamento e luminosità ai tratti del viso. La tecnica di massaggio, molto complessa e articolata, deve essere eseguita da estetiste preparate e specializzate, ma nelle linee fondamentali è alla portata di ciascuna di noi a casa, con risultati interessanti.
Bastano pochi e semplici gesti da effettuare in pochi minuti, la mattina e la sera, per ottenere un effetto immediato e per ottimizzare i benefici dei cosmetici e delle creme della nostra routine di bellezza. Con piccoli impastamenti e pizzicottamenti si stimolano gli adipociti, ovvero le cellule di grasso sottocutaneo, rimpolpando e riempiendo i contorni del viso; con appositi “lisciaggi” si levigano le cosiddette rughe “del leone”, poste sulla fronte e responsabili del'aria sempre accigliata; ci sono poi manovre che aiutano a riattivare la circolazione sanguigna nell'area del collo, spesso troppo trascurata e per garantire la freschezza del contorno occhi.
Ecco allora come trattare le diverse zone del viso e gli effetti che il massaggio ha sui tessuti e sul loro aspetto.
Per il viso – Si prepara la pelle, massaggiandola con il palmo delle due mani a partire dalla fronte e scendendo ai lati del naso fino alla bocca e al mento.
Per il collo – Si liscia la pelle ai lati del collo, massaggiando dall'alto verso il basso: in questo modo si riattiva la circolazione sanguigna locale.
Per l'ovale del volto – Con le nocche delle dita si esegue un movimento a spirale dal mento ai lati del viso, lungo la mandibola in direzione delle orecchie. In questo modo si stimolano gli adipociti, che concorrono alla “pienezza” e al volume dell'ovale del viso. Stesso effetto si ottiene con leggeri pizzicotti nella stessa parte, da sinistra a destra e viceversa.
Per le rughe "del leone" e della fonte – Massaggiare la parte con la punta delle dita per riattivare la circolazione sanguigna e tonificare i muscoli.
Per il contorno occhi – Per questa zona delicatissima si possono eseguire tre movimenti distinti che contribuiscono a ridonare uno sguardo fresco e disteso: si picchietta con la punta delle dita la zona sotto gli occhi, si tampona delicatamente in cinque diversi punti di pressione e si sfiora la zona levigandola con il polpastrello. Questi tre movimenti stimolano rispettivamente il sistema linfatico, la circolazione sanguigna e linfatica, e quella sanguigna in particolare.