Maurilio Vargiu, 51 anni, ispettore della Polizia di Stato in servizio a Cagliari, è stato ucciso a fucilate dal cognato, Gian Priamo Piras, 58 anni, che poi ha tentato di suicidarsi e adesso è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Brotzu di Cagliari. L'omicidio è avvenuto nell'abitazione di Piras, dove il poliziotto si era recato su richiesta dei familiari del 58enne che, a quanto pare, soffriva di depressione.
La vittima era andata a calmare il cognato perché era depresso per la perdita della madre avvenuta di recente, ma appena aperto la porta dell'abitazione a Soleminis è stata centrata dalle fucilate. L'omicida-suicida, Giampiero Piras, 58 anni, è attualmente ricoverato all'ospedale Brotzu in gravi condizioni, in stato di fermo. L'uomo avrebbe trascorso una notte difficile e questa mattina avrebbe minacciato di togliersi la vita.
Secondo una prima ricostruzione, i famigliari avrebbero chiamato il cognato Maurilio Vargiu, ispettore di polizia che lavorava alla zona telecomunicazioni della polizia di Stato di Cagliari, chiedendo di calmarlo.