Quattro dei cinque hotspot richiesti dalla Ue alla Grecia sono "pronti a funzionare e ad accogliere i rifugiati". Lo ha riferito il ministro della Difesa Panos Kammenos, specificando che i punti di accoglienza e registrazione si trovano a Lesbo, Chio, Lero e Samo. Il quinto, sull'isola di Kos, ha poi assicurato, aprirà "entro cinque giorni" nonostante l'opposizione del sindaco e della popolazione, che temono l'impatto negativo sul turismo.