Rubavano cibo dalla mensa del Policlinico San Matteo di Pavia: con questa accusa 48 dipendenti dell'istituto sono stati indagati e 13 arrestati. Le indagini sono partite nel 2013 dopo la denuncia di un ex dipendente delle cooperativa per i servizi di pulizia, costretto a licenziarsi perché, stando a quanto emerso, "non incline ad adeguarsi all'andazzo di ruberie". Le indagini hanno permesso di accertare 222 episodi di furto.
Le indagini hanno permesso di accertare come il reparto mensa-cucina dell'ospedale fosse diventato una terra di nessuno, specialmente negli orari di cambio turno e serali, e di come la sala vassoi e le celle frigorifere quotidiane fossero diventate luoghi di "spesa self service". Anche una guardia giurata, addetta al servizio di vigilanza interno, che avrebbe dovuto vigilare che ciò non accadesse, commetteva furti e risulta indagata.
Tra gli arrestati, 12 sono dipendenti dell'ospedale e uno di una cooperativa di servizi: otto hanno la qualifica di cuoco presso la mensa-cucina, uno mansioni di addetto al ricevimento merci, due mansioni ausiliarie tecniche; il dipendente della cooperativa è invece addetto ai servizi di pulizia.