Il camion Basko, rimasto sul moncone del ponte Morandi a pochi metri dal vuoto il giorno del crollo e divenuto poi un simbolo, è stato donato dalla società proprietaria alla città di Genova. L'azienda ha quindi spiegato che il mezzo "sarà a disposizione del Comune per qualunque utilizzo o se utile alla cittadinanza".
La società ha riacquistato il camion dopo che l'azienda appaltatrice lo aveva venduto a una società lombarda. "Come genovesi, l'apertura del Ponte Genova San Giorgio è motivo di orgoglio per la nostra città e per tutte quelle eccellenze italiane che hanno reso possibile una rapida conclusione dei lavori - ha proseguito il gruppo in una nota -. Si tratta di un segnale di rinascita per Genova: ripartiamo da qui, dal nostro territorio, su cui siamo presenti da ormai cento anni, per guardare con fiducia ai traguardi futuri della città e dei suoi cittadini".